La rivincita del kitsch: perché nel mondo dell’interior design sta finendo l’era del minimalismo
Da diversi anni nel mondo dell'interior design sta dominando il minimalismo, uno stile d'arredo essenziale fatto di ambienti ordinati e funzionali dove, al motto di "Less is more", a trionfare è il total white privo di decorazioni eccessive o superflue. Per quale motivo questa mania ha spopolato così tanto nell'ultimo decennio? A influenzare le tendenze del settore sono stati i colossi dell'arredamento low-cost, primo tra tutti Ikea, che ha contribuito a trasformare lo stile sobrio tipicamente scandivano in un vero e proprio must. Ora, però, le cose pare che stiano per cambiare. Sono sempre di più, infatti, coloro che al minimalismo nordico preferiscono il massimalismo arcobaleno e il motivo è tutt'altro che casuale.
Perché sta tornando di moda il massimalismo
È arrivato il momento di dire addio ai mobili essenziali nelle linee e nelle forme, alle pareti total white e agli ambienti ordinati: nel mondo dell'interior design sta tornando di moda il massimalismo con i suoi colori accesi, i suoi arredi kitsch e i suoi accessori preziosi e appariscenti.
Complice il boom delle foto "Instagrammabili" che spopolano sui social grazie alle loro tinte vitaminiche, ai loro incredibili abbinamenti cromatici e ai loro dettagli scintillanti, in molti stanno cominciando a dire addio al trend della sobrietà anche nelle proprie abitazioni. Gli interni delle case si stanno riempendo di pareti multicolor, di tappezzerie a fiori, di accessori maculati e di scritte a neon appese ai muri, l'obiettivo? Creare un ambiente domestico capace di trasmettere un senso di benessere travolgente, di mettere il buon umore fin da quando si aprono gli occhi di primo mattino.
L'arredamento diventa un'espressione umana
Il trend del massimalismo e del kitsch nell'interior design aveva già spopolato negli anni dal 2010 al 2016, quando la classe media e giovane (quella più presente sul web) amava mettere in mostra le proprie case arredate in modo eccentrico e ricercato. Ora le persone vogliono che gli ambienti domestici diventino dei luoghi rassicuranti e per farlo hanno bisogno di riempirli di oggetti dal profondo valore affettivo, di ricordi suggestivi, di cimeli che riportano alla mente un viaggio esotico.
Gli arredi, dunque, stanno diventando una sorta di "espressione umana" che rende non solo viva ma anche eterna una casa. È arrivata dunque la fine dell'era delle abitazioni total white in cui domina la sobrietà, ora si sente il desiderio di comunicare la propria identità attraverso gli spazi in cui si vive. Via libera, dunque, ai colori, agli accessori sopra le righe e agli arredi appariscenti: sebbene a primo impatto possano sembrare kitsch, in verità hanno semplicemente qualcosa da raccontare.