La nuova statua di Grace Kelly è in Irlanda: perché si trova lì e la storia dietro l’opera d’arte
Il principe Alberto di Monaco è volato in Irlanda alla vigilia della festa di San Patrizio (senza la moglie Charlène) per inaugurare una nuova statua della defunta madre, l'attrice premio Oscar Grace Kelly. Nonostante siano passati più di 40 anni dalla morte, il mito della principessa è più vivo che mai, come dimostra la nuova statua che le ha dedicato la città di Newport. Ma cosa c'entra una piccola contea irlandese con l'icona di stile americana?
Il principe Alberto in Irlanda per svelare la statua
Il principe Alberto è stato accolto con tutti gli onori dalla città irlandese di Newport e la statua è stata svelata con tanto di concerto. Per Alberto di Monaco si tratta di un tributo importante e per capirlo bisogna tornare indietro di un secolo e mezzo. Grace Kelly è nata negli Stati Uniti nel 1929, precisamente in Pennsylvania, ma la sua famiglia era emigrata dall'Irlanda alla fine dell'Ottocento: il bisnonno John H. Kelly infatti nacque a Drumilra, vicino Newport. L'attrice non dimenticò mai il legame con le proprie radici, tanto da voler visitare la fattoria irlandese dei nonni negli anni Sessanta. La statua quindi nasce per celebrare questo legame, come ha sottolineato il principe Alberto: “È sempre con grande emozione e gioia che torno in Irlanda, così cara al mio cuore, luogo di nascita della famiglia di mia madre. Quando i miei genitori vennero in Irlanda ricordo che mia madre fu profondamente commossa dalla visita".
L'ispirazione dietro la statua di Grace Kelly
La statua di Grace Kelly è stata realizzata dall'artista Mark Rode e si ispira a uno dei film più famosi dell'attrice: Caccia al Ladro. La posa e l'abito sono stati scelti dal principe Alberto in persona, citando una scena del film in cui la madre sedeva su un divano, indossando un celebre abito bianco bustier plissettato e un collier dorato. Il braccio allungato sul divano ora si allunga sulla panchina, accogliendo i visitatori in un immaginario abbraccio "royal".