Il futuro dell’umanità sarà in edifici grandi quanto città?
"Le città si stanno espandendo enormemente, passando da uno a 10 milioni", ha affermato Antony Wood, direttore di Tall Buildings and Vertical Urbanism presso l'Illinois Institute of Technology e presidente del Council on Tall Buildings and Urban Habitat. I terreni sono ormai saturi dunque si rende necessario sviluppare le città non più in orizzontale ma in altezza. È da qualche anno che molti architetti e visionari stanno progettando edifici grandi quanto città, autosufficienti, per habitat umani altamente popolati e a basso impatto ambientale.
Ha fatto grande notizia il progetto per The Line, la città in Arabia Saudita lunga 170 chilometri, largo 200 metri e alta 500 metri. Ideata da Neom, The Line è una smart city dove si potrebbe vivere senza mai uscire perché dotata di tutti i servizi di una città e autosufficiente grazie all'uso di energia solare e turbine eoliche. Progetti avveniristici come The Line vengono in realtà teorizzati già da tempo e il pioniere sul tema è stato sicuramente Paolo Soleri, l'architetto che in Arizona fondò una città visionaria che estremizzava i concetti di ecologia e densità abitativa.
Oggi si parla di "arcologia" , concetto introdotto proprio da Soleru che per la prima volta accosta "architettura" e "ecologia" per teorizzare la possibilità di edificare città ad alta densità abitativa ma rispettosa dell'ambiente. E così sono i progetti ideati da altri progettisti o possono essere considerati arcologia anche le piattaforme petrolifere o i sottomarini, dove le persone vivono a lungo in autonomia e instaurano relazioni fondamentali con l'ambiente circostanti.
Ci sono tuttavia alcuni limiti per quanto riguarda i progetti di edifici grandi quanto una città e che è rappresentata dalla forza del vento. Più ci si alza più bisogna rapportarsi alle forze che potrebbero minare la stabilità della costruzione. Ecco perché è necessario studiare bene la forma che si vuole dare alla città-edificio in cui potranno convivere una varietà di strutture residenziali, commerciali e agricole con un minimo impatto ambientale.