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Il flop del Marble Arch Mound: perché l’attrazione da 7 milioni di euro chiude dopo soli 6 mesi

Sarebbe dovuta essere una grande attrazione turistica di Londra, invece il Marble Arch Mound si è rivelato un flop: spese triplicate e dimissioni del responsabile.
A cura di Beatrice Manca
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Il progetto originario del Marble Arch Mound prometteva ai londinesi una collina panoramica con vegetazione lussureggiante e opere di design esposte al pubblico. Quella che sarebbe dovuta essere una grande attrazione turistica si è rivelata un costoso flop: spese triplicate e una pioggia di ironia e insulti sui social media. Il Marble Arch Mound chiude definitivamente i battenti il 9 gennaio, appena sei mesi dopo la sua inaugurazione. Il progetto di una collina verde in città si è rivelato un flop: cos'è che non ha funzionato?

il Marble Arch Mound
il Marble Arch Mound

Cos'è il Marble Arch Mound

La collina urbana era stata inizialmente progettata per aiutare la ripresa turistica di Londra dopo il difficile periodo della pandemia e, in particolare, per rivitalizzare la zona del West End. Inizialmente il budget era stimato intorno ai 2 milioni di sterline, cifra che è poi cresciuta a dismisura fino a raggiungere i 6 milioni di sterline (oltre 7 milioni di euro). L'opera però è rimasta incompiuta: l'idea iniziale era quella di un luogo dedicato all'arte e alla natura, dove passeggiare sotto l'ombra fitta degli alberi, ammirare le opere d'arte presenti sul percorso, visitare le mostre nello spazio espositivo o godersi la vista panoramica dalla cima. L'attrazione ha effettivamente ospitato una mostra di installazioni luminose, a cui si accedeva pagando un biglietto.

i lavori di manutenzione al Marble Arch Mound di Londra
i lavori di manutenzione al Marble Arch Mound di Londra

Il flop dell'attrazione turistica

Il prezzo dei biglietti del sito è stato nettamente abbassato dopo l'inaugurazione, passando da 8 sterline a 4,50. Motivo? Le piante e l'erba hanno iniziato precocemente a seccarsi in estate, costringendo l'organizzazione a una chiusura temporanea. Sui social si è scatenata l'ironia: su Twitter molti utenti hanno bollato l'opera come un "cumulo di terra e impalcature" o "uno spreco di soldi dei contribuenti". Il progetto aveva delle evidenti falle: l'erba non ha mai attecchito completamente e i pochi alberi sopravvissuti non erano sufficienti a dare refrigerio ai pochi turisti che osavano avventurarsi fino alla cima. Melvyn Caplan, responsabile del progetto, si è dimesso dal suo ruolo dopo che i costi totali sono praticamente triplicati. Il 10 gennaio inizieranno i lavori per smantellare il parco: chi sta progettando una visita a Londra può sempre ripiegare su Hyde Park.

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