Fuorisalone 2025, quali sono le installazioni da non perdere alla Milano Design Week

Il Fuorisalone è l'evento perfetto per chi vuole godersi Milano in un clima di festa, dove tutto è arte e creatività. Il programma anche quest'anno è denso di eventi tra Salone del Mobile e Design Week: mostre, presentazioni, feste. C'è l'imbarazzo della scelta. Ma grandi protagoniste sono le installazioni sparse in giro per la città, che si colora e si anima grazie a queste opere a disposizione del pubblico, tutte da ammirare. Forse scovarle tutte è impossibile visto il caos generale di quei giorni, il grande afflusso, il traffico, ma alcune devono essere una tappa irrinunciabile nel tour della Design Week. Ecco la guida alle più belle in programma dal 7 al 13 aprile.
La mostra dedicata a Gaetano Pesce
In occasione della Milano Design Week 2025, la Galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura presenta "Gaetano Pesce. Una festa per l’architettura: modelli, pensieri e disegni", una mostra che racconta la rivoluzione progettuale operata dall'architetto e designer italiano morto nel 2024. È un omaggio alla sua vena innovativa, al suo approccio unico all’architettura intesa come atto rivoluzionario. La mostra sarà aperta al pubblico dall'8 al 13 aprile 2025. Nell'esposizione anche un focus particolare sul rapporto instaurato tra Gaetano Pesce e l'Oman nell’ultimo anno della sua vita: agli alberi di Boswellia si si ispirano le tre sedute della collezione Oman Chairs, tra gli ultimi capolavori realizzati dal maestro.

Genesi, l'installazione che esplora il legame tra mare e terra
"Genesi" è un progetto degli studenti dell'Accademia IUAD di Napoli, realizzata in collaborazione con Solimene, nome di spicco nel settore del design e della ceramica. L’installazione è il frutto di competenze artistiche e scientifiche degli allievi, i quali hanno raccontato un viaggio tra passato, presente e futuro mettendo in dialogo il mondo naturale e la creatività contemporanea. Il paesaggio immersivo a cui hanno dato vita permette al visitatore di esplorare il sottile equilibrio tra elementi ancestrali e innovazione: un'esperienza evocativa e coinvolgente che esplora in particolare il profondo legame tra terra e mare, il loro connubio.

Le installazioni a Palazzo Litta
L'installazione "Nobody Owns the Land: Earth, Forest, Mahk" è dell'architetto coreano Byoung Soo Cho: una poetica riflessione sul rapporto tra architettura e natura. Si trova all'ingresso dell'esposizione organizzata nel Cortile d’Onore di Palazzo Litta , dunque ha in qualche modo il compito di introdurre i visitatori al tema della mostra, interpretato e sviluppato ulteriormente negli spazi del palazzo. Palazzo Litta, infatti, in occasione della Milano Design Week dal 6 al 13 aprile 2025 ospita un'ampia mostra che ruota attorno al tema Migrations.

Trova spazio nel percorso anche "Wonder Ways", un'installazione immersiva che esplora il rapporto tra artigianato e innovazione attraverso i tappeti. Ispirata ai disegni di Palladio, unisce tradizione ed estetiche digitali con materiali sostenibili. I due tappeti trasformano lo scalone d’onore di Palazzo Litta in un viaggio visivo e concettuale, celebrando il tessile come ponte tra passato e futuro. È frutto del lavoro di Yasmin Naqvi.

The amazing plaza dello studio internazionale MAD
"The Amazing Plaza" reinterpreta in chiave contemporanea il concetto della tipica e tradizionale piazza italiana, da sempre cuore pulsante della vita sociale e commerciale di ogni città, fulcro della vita comunitaria. L'installazione si sviluppa attorno a un padiglione, creando un dialogo armonioso tra forme architettoniche classiche e tecnologia all'avanguardia. È uno spazio di contemplazione: all'interno i visitatori potranno esplorare tre aree tematiche con prodotti per la casa, l'arredamento, l'illuminazione, la smart home e accessori tecnologici. L'installazione a cura dello studio internazionale MAD e realizzata per il FuoriSalone 2025 si trova presso il Cortile della Farmacia (Università degli Studi di Milano). Per arricchire ulteriormente l'esperienza di "The Amazing Plaza" sono in programma anche un ciclo di conversazioni con professionisti dell'Architettura e delle performance musicali.

Il mito di Persefone a Palazzo Cordusio
L'installazione della giovane artista e designer Mirei Monticelli si ispira al mito di Persefone. I visitatori la troveranno all'ingresso dell'hotel dal 7 al 24 aprile. Luce e materia si intrecciano evocando il mito greco, inserendosi così nel tema del Fuorisalone 2025 che è Mondi Connessi. L'imponente arco luminoso segna simbolicamente il passaggio tra due mondi, quello terreno e l'oltretomba. Intorno le lingue di fuoco danzanti richiamano l’energia primordiale delle profondità oscure, mentre al centro dello spazio un globo radiante sospeso simboleggia la vita sulla terra. Tutti gli elementi dell’installazione sono realizzati con fibre di Banaca, un materiale naturale coltivato nelle Filippine e intrecciato a mano da una comunità di artigiani nella provincia di Bicol.
Re-flections, tra riflessi e prospettive
L'installazione "Re-flections" rientra nella mostra-evento "Interni Cre-Action" che si terrà dal 7 al 17 aprile 2025, all’interno del Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano. L’installazione annulla i confini tra moda, design, arte e percezione, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che riflette non solo l’immagine di chi vi si trova di fronte, ma anche la sua identità e il suo stile personale. Un gioco di prospettive e riflessi, proprio per pensare in modo nuovo al rapporto tra immagine, percezione di sé ed evoluzione dello stile.

Magic Garden, un viaggio nel giardino incantato
Qeeboo, il brand italiano fondato da Stefano Giovannoni, in occasione della Milano Design Week 2025 presenta "Magic Garden", un giardino incantato posizionato all'interno del Flagship in Via Crocefisso, 27. L'installazione simula un paesaggio naturale reinterpretato in chiave Qeeboo, coi prodotti del brand: un modo per stimolare la creatività, l'immaginazione del visitatore, inserito in un contesto colorato e fantasioso che unisce linguaggio ed innovazione.

Che cos'è Circle
Circle è un concept che debutta in occasione della Milano Design Week 2025: molto più di un'installazione, ma un punto di incontro esclusivo per un'esperienza unica. Due sono le opere esposte. La prima porta la firma del designer Vito Colacurcio: "Labyrinthe des Jeux" accoglie i visitatori in un ambiente circolare, un labirinto esperenziale che reinterpreta i classici giochi da tavolo in chiave elegante e contemporanea. Scacchi, tris, ping-pong, domino, bocce e persino la settimana: tutti sono stati reinterpretati con materiali pregiati e tecnologie innovative. Il secondo progetto è "Alessandro Enriquez loves Kornit: I Luoghi del Cuore": è un viaggio immersivo tra i luoghi cari al designer, che ha trasformato alcuni luoghi iconici di Milano in ambienti immersivi a contatto diretto con la sua visione estetica. Ecco quindi simboli ricorrenti della sua produzione come fragole, cuori, stelle, scritte dinamiche e biciclette, integrati in pattern iconici. Il viaggio inizia presso il laboratorio urbano di Via Lodovico il Moro, 25, per poi proseguire in Pasticceria Cucchi, la nuova trattoria partenopea CreDa, i bistrot di Porta Venezia Eppol, Eppol Pie, Eppolino, Dhole, Memà, Enoteca Siciliana Champagnerì e il Radisson Collection Hotel all’interno del palazzo del Touring Club Italiano, ma anche l’ufficio dello stilista e Jannelli & Volpi Store.

The Skin I Live In, dove nascono nuove visioni
Saba Italia per la Milano Design Week 2025 collabora con Alysi al progetto "The Skin I Live In", con grande protagonista il divano Simposio di Saba. "The Skin I Live In" esplora il dialogo tra corpo e spazio, tra tessuto e forma, tra abito e arredo. Simposio diventa quindi il punto di incontro di questo racconto sensoriale, con le sue linee sinuose e la tappezzeria essenziale che richiama la morbidezza di un peplo greco. A fare da cornice a questa esplorazione è la Garden House di ALYSI in via Tortona, con le immagini create dall’illustratrice Clorophilla e ml'allestimento artistico a cura di Studiopepe: un fondale scenografico racconta la sintonia cromatica e la cifra emozionale dei due brand.
Corpo e movimento: il percorso espositivo del Museo del Design Italiano
"Forme Mobili" è il nuovo percorso espositivo del Museo del Design Italiano diretto da Marco Sammicheli che esplora le molteplici relazioni tra corpo, silhouette e movimento. Gli oggetti della collezione permanente di Triennale sono organizzati in dieci sezioni tematiche che rappresentano delle costanti nella storia del design italiano. Ogni sezione è messa a sua volta in relazione con il mondo della moda sulla base di assonanze compositive tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali. Il progetto di allestimento è di Luca Stoppini. Sarà visitabile fino al 13 aprile 2025 presso Triennale Milano.

Che ci fa un divano al Fuorisalone
Diamo per scontato percepire la realtà con l'ausilio della vista: ma non per tutti è così. Per questo il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, l'Istituto dei Cechi Francesco Cavazza di Bologna e l'azienda italiana di arredamento e design Adrenalina con i designer di Debonademeo Studio hanno progettato un divano di design avvalendosi delle esperienze di persone non vedenti e ipovedenti. Il divano diventa così un oggetto che valorizza il concetto di accoglienza, apertura, inclusione. Il divano verrà ospitato in una delle sale al piano nobile di Palazzo Litta: è il primo evento completamente accessibile ai non vedenti e ipovedenti. L'esperienza include anche un momento sinestetico, che coinvolge indistintamente tutti e cinque i sensi. Basandosi su studi scientifici che affermano che il giallo sia il colore maggiormente percepibile in caso di deficit visivi, il pubblico entra in un ambiente immersivo. Nella stanza le pareti, le decorazioni e il pavimento si colorano attraverso dei filtri applicati ai vetri della finestra, trasformando lo spazio ospitante e sovvertendo le regole percettive legate a colore e proporzione. Le didascalie dell’installazione sono tradotte in inglese e in Braille.