Dove viveva Lucio Dalla a Bologna, la casa in Via D’Azeglio diventata museo
Sono trascorsi 11 anni dalla morte di Lucio Dalla, cantautore, compositore e polistrumentista da fama mondiale. Il 4 marzo 2023 avrebbe compiuto 80 anni. In occasione dell'anniversario della sua nascita, Bologna, la sua città natale, ha organizzato un fitto programma di iniziative che coinvolgeranno la città fino al 5 marzo 2023. In occasione di “Lucio Ottanta” sarà possibile visitare la casa in cui l'artista ha vissuto e lavorato fino alla morte con aperture straordinarie. Dietro il pagamento di un biglietto di 15 euro sarà possibile percorrere un viaggio di 1 ora nella vita del noto cantautore attraverso le varie stanze della casa, dalla stanza Caruso al suo studio privato.
Com'è fatta la casa di Lucio Dalla a Bologna in Via D'Azeglio 15
La casa di Lucio Dalla a Bologna in Via D'Azeglio 15 è dove l’artista ha vissuto e ha creato le sue opere più importanti. L'abitazione si trova in pieno centro città, vicino a Piazza Maggiore, e occupa il piano nobile di uno storico palazzo bolognese del ‘400. Negli affreschi dei saloni della casa di Lucio Dalla è ancora visibile il blasone della famiglia Fontana, che fu proprietaria dell'edificio dall'inizio del ‘500.
L'abitazione di Lucio Dalla raccoglie tutti i cimeli, le opere d'arte, gli oggetti preziosi e gli arredi raccolti negli anni dal famoso cantautore e che mescolano stili ed epoche diverse a testimonianza della personalità poliedrica, colta e sensibile del musicista. La casa comprende diversi saloni comunicanti, com'era tipico degli appartamenti nobiliari. L'accesso alla dimora del cantautore è stato possibile con la creazione della Fondazione Lucio Dalla, dopo la sua morte, che ha organizzato il percorso di visita della casa dando dei nomi alle varie stanze in base alle loro caratteristiche.
Stanza Caruso
Sono varie le stanze che si possono visitare della casa di Lucio Dalla ma alcune sono particolarmente degne di significato. Tra queste la Stanza intitolata a Caruso, che occupa uno dei saloni del piano nobile del palazzo e dove aveva sede la Pressing Line, l'etichetta discografica fondata e presieduta da Lucio Dalla con cui il cantautore ha prodotto molti suoi album di successo, ma anche lanciato artisti emergenti come Samuele Bersani.
La Stanza Caruso, sviluppata su due livelli interni, fungeva da ufficio, sala riunioni, sala pranzo e amministrazione. Nella vita Lucio Dalla amava unire vita e lavoro. Nell'ambiente denso di oggetti di valore e arredi sono esposte divere opere d'arte e ritratti di Lucio Dalla, vari premi da lui vinti e anche un grande microfono regalatogli dalla RCA.
Stanza delle Colonne
In uno dei vari salotti della casa di Lucio Dalla, caratterizzati da alti soffitti affrescati e pavimenti in legno di inizio ‘800, come era in uno negli antichi palazzi bolognesi, si trova la Stanza delel Colonne, così denominata per la presenza di alte colonne decorative di marmo. Questa stanza è dedicata ad alcuni dei luoghi a cui Lucio Dalla era più legato, come Napoli, Capri, la Sicilia e il sud Italia, che iniziò a visitare e amare sin da bambino quando vi si recava in viaggio con la madre.
Studio di Lucio
Una piccola stanza della casa fu destinata a ufficio-studio privato. Qui Lucio Dalla conservava i suoi cimeli più cari e originali, come un frammento del muro di Berlino che gli ispirò una delle sue canzoni di maggior successo, “Futura”.
Lo studio di Lucio comprende anche molti i libri preziosi e opere d'arte alle pareti come un disegno di Milo Manara, che ritrae lo stesso dalla come un marinaio al timone e che fu usata come copertina dell'album del cantautore bolognese “12000 Lune”.
Gli orari e i giorni delle visite: quanto costa il biglietto
La casa di Lucio Dalla a Bologna è aperta dal 2014, quando fu fondata la Fondazione. L'accesso è dunque possibile tutto l'anno con visita guidata solo il venerdì e il sabato, ad orari stabiliti. Per visitare l'abitazione è richiesto il pagamento di un biglietto intero di 15 euro, o ridotto a 12 euro per bambini dai 6 ai 12 anni e gli over 65. L'ingresso è gratuito invece per i bambini sotto i 6 anni.
È possibile acquistare anche un biglietto combinato che permette di visitare la casa e vedere la mostra su Lucio Dalla. In occasione di Lucio Ottanta sono previste aperture straordinarie della dimora.