Svelata una nuova città nel deserto del Nevada: è la più grande opera d’arte contemporanea del mondo
Per cinquant'anni è stato un vero e proprio mistero nascosto nel deserto del Nevada. Sembrava essere diventata una costruzione mitologica ma adesso è pronta per essere svelata a tutti come la più grande opera d'arte contemporanea mai costruita. Si chiama City ed è la scultura monumentale di Michael Heizer situata in una valle isolata all'interno dell'alto deserto del Great Basin nel Nevada centro-orientale. L'enorme opera di land art aprirà al pubblico il 2 settembre 2022 e si potrà visitare.
City è una gigantesca scultura nel deserto, lunga un miglio e mezzo e larga mezzo miglio. L'opera consiste in una serie di volumi sagomati di terra, roccia e cemento e depressioni nella sabbia. L'opera si ispira alle antiche costruzioni cerimoniali e ricorda appunto una vecchia città emersa dal deserto. L'artista Michael Heizer ha iniziato a costruire the City nel 1970 fino ad oggi. Sono cinquant'anni di sviluppo del progetto che sorge in un paesaggio selvaggio alle basi di diverse catene montuose e vicino al fiume White.
Argilla, sabbia e roccia sono i materiali usati per la costruzione di City in modo da integrarsi nel paesaggio circostante e permettere alle piante autoctone e alla fauna selvatica di proliferare. L'impianto scelto per la città con un fulcro centrale ricorda la pianta di una città moderna, anche se i volumi monumentali assomigliano ad antiche costruzioni sacre.
La città e l'area circostante sono state proclamate Monumento Nazionale. L'opera è di proprietà dalla Triple Aught Foundation, un'istituzione senza scopo di lucro che gestisce le prenotazioni per visitare City. Per il 2022 è già tutto sold out: arrivederci al 2023.