Arriva l’ufficio biofilico a Milano: cos’è e perché rivoluzionerà i luoghi di lavoro
Come sarà l'ufficio del futuro? Hanno provato a dare una risposta concreta a questa domanda l' architetto Kengo Kuma e Stefano Mancuso, botanico di grande fama, coinvolti nel progetto di Welcome, l’ufficio biofilico ideato da Europa Risorse SGR. Sorgerà vicino al polmone verde del Parco Lambro e sarà l’ufficio più verde e sostenibile di Milano ma non solo. Welcome promette di rivoluzionare i luoghi di lavoro del futuro.
Ambienti di lavoro luminosi, dinamici e immersi nella natura sono le caratteristiche dell'ufficio biofilico. Si tratta di un "luogo capace di favorire l’integrazione dell’uomo con la natura, il benessere fisico e mentale dei lavoratori, ma anche che sappia ispirare e ospitare momenti di condivisione" – spiega Antonio Napoleone, Presidente Europa Risorse SGR – "Nell’ambiente “biofilico” le persone sono più contente di venire in ufficio, si ammalano meno e sono più creative e produttive e, alla fine, questo si trasforma in un significativo risparmio sui costi di produzione per l’azienda: un “win-win-win” tra persone, aziende e pianeta!”.
La sostenibilità ambientale e il benessere psicofisico dei dipendenti sono temi sempre più importanti nella progettazione dei luoghi di lavoro. L'ufficio biofilico garantisce un'integrazione ottimale dell’uomo con l’ambiente circostante e in particolare con la natura. Il progetto Welcome può cambiare il modo di concepire uno spazio di lavoro che non sia più solo incentrato alla produttività e sostenibilità ma anche alla salute e al benessere della persona.
L'architettura di Welcome è caratterizzata dall'uso di elementi organici e dalla creazione di spazi di lavoro che sembrano ambienti naturali, ampi e inondati di luce naturale. L'ufficio biofilico sarà in grado inoltre di far risparmiare 245 euro al metro quadrato all’anno e 14 euro al metroquadro all’anno in meno per il consumo di energia elettrica. "Grandi risultati possano essere raggiunti semplicemente utilizzando e introducendo le piante nei luoghi della vita urbana – ha dichiarato Stefano Mancuso – La mia idea di città del futuro è questa: una città in cui qualunque superficie sia coperta di piante”. Welcome sarà il primo edificio infatti che utilizza in larga scala la Fabbrica dell’Aria di Mancuso.