Un bunker apocalittico da 300 milioni: la location che ospiterà i “ricchi” in caso di disastri globali
In un'epoca di assoluta incertezza, dove le guerre internazionali e i cataclismi naturali mettono a rischio il mondo intero, la società statunitense SAFE ha "pensato al futuro" realizzando un progetto unico nel suo genere: un lussuoso bunker "apocalittico" a prova di disastro globale. Verrà inaugurato nel 2026, sarà dotato di ogni tipo di comfort e soprattutto offrirà ai clienti la possibilità di sopravvivere in caso di calamità in superficie, l'unico piccolo "inconveniente"? Visti i prezzi da capogiro del soggiorno "sotterraneo", sarà riservato a pochissimi soci con un ingente conto in banca.
Dove e quando sarà inaugurato il primo bunker "di lusso"
Da anni SAFE (acronimo di Strategically Armored & Fortified Environments) progetta case d'avanguardia e di lusso dotate di servizi letteralmente futuristici, dai laghi infuocati ai cannoni ad acqua, fino ad arrivare alle piste di Formula 1 e ai muri di protezione attivati biometricamente. Ora ha ideato Aerie, un complesso di bunker sotterranei "apocalittici" capaci di resistere anche a un attacco nucleare. L'idea è quello di creare 1.000 sedi in 50 città degli Stati Uniti, così da dare vita a interi quartieri residenziali sottoterra pensati per essere rifugi fortificati in cui trovare riparo in caso di calamità naturali o guerre. Al momento, però, l'unico progetto portato a termine è quello che verrà inaugurato nell'estate 2026 in Virginia, vicino Washington DC (proprio nei pressi della Casa Bianca).
I bunker apocalittici sono amatissimi dalle star
Il complesso di bunker a Washington verrà a costare 300 milioni di dollari (oltre 288 milioni di euro) e sarà dotato di ogni comfort. Piscine, assistenza sanitaria basata sull'intelligenza artificiale, suite moderne e glamour, ristoranti gourmet, spa, una pista da bowling e una parete da arrampicata: questi sono solo alcuni dei servizi presenti all'interno della struttura.
L'arredamento di design, inoltre, sarà iper futuristico e non darà assolutamente l'idea che in verità ci si trova sotto terra. L'ingresso, però, sarà riservato solo ai soci, ai quali verrà chiesto di sborsare 20 milioni di dollari (oltre 19 milioni di euro) per "accaparrarsi" un posto. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, l'azienda americana non è stata la prima a creare delle fortezze sotterranee di lusso da usare in caso di necessità. Tra le star è un'idea che spopola già da qualche anno, basti pensare al fatto che Kim Kardashian, Mark Zuckerberg e Tom Cruise hanno ammesso di avere i loro bunker personali (ed elegantissimi).