Perché il viola è il colore del momento nell’interior design
Dovete arredare casa nuova ma non sapete da che parte cominciare? Potete lasciarvi ispirare dalle tendenze del momento. Nel mondo dell'interior design si sta registrando un ritorno al massimalismo, uno stile che vede trionfare il kitsch e che è dunque in controtendenza con il total white minimal che ha dominato negli ultimi anni. Anche in fatto di colori si sta dando sempre più spazio all'originalità, basti pensare che sono di nuovo in voga nuance come il verde avocado e il rosa pesca che spopolavano negli anni '70. Qual è, però, la tinta destinata a diventare il must del 2025 nel mondo dell'arredamento? Il viola: ecco per quale motivo.
Come usare il viola in casa
Dite addio al bianco e alle tinte luminose o vitaminiche, il colore del momento nell'interior design è il viola (come quello scelto da Aurora Ramazzotti per la sua nuova casa milanese).
Da sempre simbolo di raffinatezza, lusso e regalità, è stato spesso considerato "rischioso" per l'arredamento degli interni perché c'è la possibilità che scurisca gli ambienti. Da qualche tempo a questa parte, però, gli esperti del settore lo stanno usando sempre più spesso nelle abitazioni contemporanee, riscoprendone il potere glamour. Che si tratti di pareti, di divani o di mobili, non importa, esistono infinite e vibranti sfumature di questa nuance capaci di rendere gli spazi domestici super sofisticati.
Il potere evocativo del viola
Come è possibile che il viola sia diventato un colore di tendenza nell'interior design? Per convenzione viene associato alla raffinatezza regale e, come se non bastasse, nasconde un incredibile potere creativo. È una nuance avvolgente e rilassante e risponde perfettamente all'esigenza sempre più diffusa di rendere l'ambiente domestico un luogo confortevole in cui dimenticare ogni tipo di stress.
Prugna, melanzana, vinaccia, lavanda: queste sono solo alcune delle tonalità di tendenza capaci di aggiungere alla casa un tocco di personalità e di gioia (come richiede la moda del momento). Insomma, quando si parla di arredamento, non bisogna avere paura di osare: è arrivato il momento di dire addio al total white e di trasformare l'abitazione nella rappresentazione "materiale" della propria creatività.