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Perché Carlo e Camilla non vogliono vivere a Buckingham Palace

Il regno di re Carlo III è appena cominciato e sembra essere già rivoluzionario. A differenza dei suoi antenati, il nuovo sovrano non avrebbe infatti nessuna intenzione di trasferirsi a Buckingham Palace: ecco per quale motivo.
A cura di Valeria Paglionico
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La morte della regina Elisabetta II ha sconvolto le dinamiche interne della Royal Family e non solo perché ha designato l'inizio di un nuovo regno, quello di Carlo III, ha anche dato il via a una nuova era della monarchia. L'attuale sovrano, che fin dal suo primo discorso ha sottolineato che Camilla sarebbe stata sempre al suo fianco nel ruolo di regina consorte, ha intenzione di modernizzare l'assetto del regno, evitando gli sprechi e favorendo ogni tipo di iniziativa eco-sostenibile. Nelle ultime ore la rivoluzione è cominciata dalla scelta della residenza reale: ecco per quale motivo il nuovo re non avrebbe alcuna intenzione di trasferirsi a Buckingham Palace.

Buckingham Palace non sarebbe adatto alla "nuova monarchia"

Buckingham Palace è da sempre la principale residenza reale dei Windsor, il palazzo nel centro di Londra in cui si tengono gli eventi di Stato e da cui partono tutti gli annunci ufficiali legati ai Royals. Sebbene tutti i sovrani inglesi non si siano mai opposti al renderla la loro principale abitazione, pare che re Carlo III abbia intenzione di stravolgere le carte in tavola. Stando alle indiscrezioni, infatti, il nuovo monarca vorrebbe rimanere con Camilla a Clarence House, dove vive dal 2003. Il motivo? Buckingham Palace non sarebbe adatto alla nuova era della monarchia, soprattutto perché il suo mantenimento non sarebbe sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale.

Re Carlo III vuole rimanere a Clarence House

L'indiscrezione su re Carlo è arrivato a metà di un progetto di ristrutturazione di Buckingham Palace: per 10 anni i contribuenti dovrebbero finanziare dei lavori da 369 milioni di sterline ma, ritenendo improbabile che il tutto venga completato entro il 2027, il monarca avrebbe intenzione di rivoluzionare le regole reali rimanendo a Clarence House. Buckingham Palace, dunque, potrebbe essere usata solo per questioni di affari, ovvero come una sorta di quartier generale da cui condurrà semplicemente le questioni di Stato. Come se non bastasse, Carlo vorrebbe anche rendere i palazzi reali dei luoghi pubblici, così da creare un rapporto più stretto tra sudditi e istituzioni. Quali saranno i progetti che riuscirà a realizzare per davvero?

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