Johnny Depp non compra il Castello di Montalto, il sindaco smentisce: come si è diffusa la fake news
Johnny Depp è un grande fan dell'Italia, che frequenta spesso per motivi di lavoro e di piacere. Proprio nel torinese ha scelto di ambientare le riprese del suo nuovo film, il secondo che lo vede dietro la macchina da presa. Modì, questo il titolo, è dedicato ad Amedeo Modigliani e vede nel cast anche Al Pacino, Riccardo Scamarcio e Luisa Ranieri. Questa sua presenza in zona ha dato vita a una fake news che si rincorre da giorni in merito al possibile acquisto da parte dell'attore del Castello di Montalto. Raggiunto dai microfoni di Fanpage.it, il sindaco Renzo Galletto ha smentito questa versione dei fatti.
Come è nata la fake news
Il piccolo comune di Montalto Dora si trova alle porte di Ivrea, mentre il castello al centro dell'attenzione mediatica in questi giorni si erge al di sopra delle acque del lago Pistono (uno dei cinque laghi della città). La sua costruzione risale alle prima metà del XII secolo È una proprietà privata, la stessa utilizzato dal regista Dario Argento per le riprese del film Dracula 3D. Il castello è effettivamente in vendita per 4.850.000 euro ed è in mano a un'agenzia immobiliare specializzata in location esclusive. Una annuncio di vendita è reperibile online sul sito di Romolini Immobiliare.
ma il sindaco Renzo Galletto non ha avuto alcun contatto, diretto o indiretto con l'attore, diversamente da quanto riportato in queste ore. Raggiunto telefonicamente da Fanpage.it ha spiegato: "Di questa cosa non ne so assolutamente niente: ne ho sentito parlare dai giornali. Io non ha mai visto Johnny Depp, non ho mai visto salire macchine verso il castello, non me ne ha mai parlato il guardiano del castello. Sono cascato dalle nuvole".
Sicuramente c'è una notevole attenzione da parte dei vip nei confronti di queste splendide strutture isolate e immerse nel verde: "Chi compra in Toscana, chi compra sul lago di Como: sono location che possono isolarli, perché il castello è anche isolato e diventerebbe un'abitazione circoscritta". Ma nei confronti del castello di Montalto non ci sono state attenzioni particolari o richieste di acquisto da parte di celebrity: "I proprietari lo mettono a disposizione per iniziative pubbliche, mostre. Il 19 maggio ci sarà Porte aperte dei Castelli, aprirà al pubblico per visite. I proprietari sono a Roma, sono gente estremamente riservata: lei è un ingegnere, lui è un avvocato".
Il sindaco ha una sua personale teoria. Si è spiegato così la nascita della fake news che si è in breve diffusa a macchia d'olio: "Sicuramente è partita da Torino. Lui ha girato una produzione a Torino, un film su Modigliani, con Riccardo Scamarcio. Riccardo Scamarcio è stato a Montalto per tre mesi e ha girato proprio in quel castello La freccia nera, lo conosce bene". Questo è l'unico possibile collegamento intravisto dal sindaco, una supposizione: "La produzione lavora lì, Scamarcio ha lavorato lì: ne avran parlato tra loro. Avrà fatto una visita qui, ma io non so se l'ha fatta, dove l'ha fatta, quando l'ha fatta. Io non ho visto né lui né le macchine".