Chiara Ferragni criticata per la nuova casa: perché è giusto avere due bagni per Leone e Vittoria
Chiara Ferragni è tornata alla normale routine quotidiana dopo le vacanze estive e, al di là dei numerosi progetti lavorativi con cui è alle prese, sta anche seguendo i lavori di ristrutturazione della nuova casa milanese a CityLife. Il trasloco è previsto per il mese di ottobre, dunque nel giro di un mese l'appartamento dovrà essere completato e arredato. A giudicare dalle recenti foto postate dall'imprenditrice, non sembra mancare molto al gran giorno: tra pavimenti laminati, soffitti con i "raggi" e superfici di marmo, il super attico sta lentamente prendendo forma. Il dettaglio che ha creato l'indignazione degli haters? I bagni personali realizzati per Leone e Vittoria.
La reazione di Chiara Ferragni alle critiche
Da quando Chiara Ferragni ha condiviso le foto della nuova casa in ristrutturazione, gli haters si sono scatenati con le critiche più svariate: c'è chi ha trovato gli ambienti bui, chi ha commentato gli accostamenti di colori, chi addirittura ha paragonato l'appartamento a un circo improvvisandosi esperto di design. In molti, in particolare, si sono scagliati contro i bagni personali di Leone e Vittoria, sottolineandone l'inutilità visto che i due sono ancora solo dei bambini. L'imprenditrice non si è lasciata sopraffare dalle polemiche, anzi, ha reagito con la solita calma che la contraddistingue accompagnando un selfie alla didascalia "Ma la gente incavolata per i bagni dei bimbi?" (con tanto di emoji che ride dall'imbarazzo). In quanti si sono chiesti il motivo per cui i Ferragnez hanno deciso di dotare le stanze dei piccoli di ogni comfort, servizi igienici compresi?
Ferragnez, perché nella nuova casa ci sono i bagni per i bimbi
Come più volte spiegato dai Ferragnez, la nuova casa milanese è la prima "di famiglia": Chiara e Fedez l'hanno acquistata insieme, pensando a degli spazi "su misura" sia per loro che per i piccoli Leone e Vittoria. L'attico in cui hanno vissuto fino ad oggi era in affitto e, sebbene fosse molto spazioso, non era stato pensato per un nucleo familiare di 4 persone. La coppia si era infatti trasferita lì prima ancora dell'arrivo del primogenito, adattando poi una delle camere libere a stanzetta per il bimbo.
La piccola Vitto, invece, ancora oggi dorme nella culla installata accanto al loro letto matrimoniale. L'attico a CityLife è una soluzione decisamente più stabile e non sorprende che ogni camera sia dotata del suo bagno privato: i Ferragnez hanno guardato al futuro, ben consapevoli del fatto che i figli cresceranno e avranno bisogno dei loro spazi. Creare un bagno personale sia per Leone che per Vittoria non è dunque un modo per ostentare la propria ricchezza ma semplicemente la scelta ideale per evitare di ristrutturare ancora una volta la casa quando i bimbi diventeranno adolescenti.