Camilla accoglie i bimbi malati nella sua residenza: sono loro a decorare l’albero di Natale
La royal family ama il Natale. Questa festa porta con sé tantissime tradizioni che si rinnovano di anno in anno, a cominciare delle decorazioni natalizie, che non possono mancare nelle varie residenze reali. Il primo maestoso albero a fare la sua comparsa è stato quello del castello di Windsor. Poi è stata la volta del castello in Scozia della regina Elisabetta, Holyroodhouse. La scorsa settimana è toccato a Camilla, moglie del principe Carlo, aprire come di consueto le porte di casa sua. Da 15 anni a questa parte, infatti, la duchessa di Cornovaglia è solita ospitare i bambini malati e meno fortunati a Clarence House per farsi aiutare ad addobbare l'albero.
L'albero di Natale di Carlo e Camilla
La duchessa di Cornovaglia è stata raggiunta presso la sua abitazione londinese dalle famiglie di bimbi e ragazzi gravemente malati, che l'hanno aiutata con le decorazioni dell'albero di Natale. Si tratta di una tradizione di vecchia data, che risale ad almeno 15 anni fa. Per la prima volta l'anno scorso non si è potuta svolgere a causa della pandemia e il rito in presenza è stato sostituito con un evento in videoconferenza.
Quest'anno, invece, la moglie del principe Carlo ha potuto nuovamente aprire le porte di casa e abbracciare i bambini. Tra questi Nathan affetto dalla sindrome di Prader-Willi, Oscar che soffre di una grave forma di epilessia, Ahuoyiza Okino malata di anemia falciforme. Tutti nel posizionare gli addobbi sono stati aiutati da uno scudiero reale delle guardie gallesi, vestito con la tradizionale divisa rossa e col caratteristico cappello di pelle d'orso.
Per posizionare gli addobbi con cura si è servito di una spada, che ha anche prestato ai bambini, aiutandoli nella loro mansione. Come regalo hanno tutti assistito a un'esibizione della Band of the Welsh Guards e hanno ricevuto un videomessaggio dell'attore comico inglese Mr. Tumble. Sono stati ospiti della royal family a pranzo e la duchessa ha tenuto un discorso per ringraziarli della loro presenza e per fare i suoi più calorosi auguri per un sereno Natale: "Non sarebbe stato lo stesso senza di voi" ha detto.