Addio alle cucine? Per quale motivo sono destinate a scomparire nelle case del futuro
In passato la cucina era il focolare di casa, il luogo in cui rifugiarsi e mangiare con la famiglia al completo a fine giornata, oggi le cose sono radicalmente cambiate e la presenza di una stanza adibita solo alla preparazione del cibo sembra essere retrò e obsoleta. Negli ultimi anni i muri sono stati abbattuti e, che sia per moda o per semplice necessità di sfruttare al massimo gli spazi domestici sempre più ristretti, ma la cucina è stata "inglobata" nella zona living, dando vita a spaziosi e sofisticati open space. La cosa che in pochi sanno è che questo trend è destinato a diventare sempre più estremo, tanto che nelle case del futuro le cucine potrebbero completamente scomparire.
Com'è cambiata la cucina dagli anni '60 a oggi
La constatazione del fatto che le cucine stanno diventando sempre più piccole è stata accompagnata anche da una serie di studi, primo tra tutti quello pubblicato sul Guardian condotto dall'agenzia assicurativa LABC Warranty, secondo il quale i salotti e le cucine delle case britanniche non erano di dimensioni così ridotte da oltre 80 anni. A partire dagli anni '60, infatti, lo spazio destinato alla cucina ha cominciato a ridursi, arrivando al -13% nelle abitazioni di nuova costruzione. In pratica la cucina non è più un focolare ma un semplice elemento d'arredo e non sorprende che le mode di design la vogliano sempre più futuristica e sofisticata, anche se questo significa renderla meno funzionale. Fornelli a induzione, cappa a scomparsa, frigorifero a incasso, lavello che si intravede appena tra marmi e pannelli di legno: ogni dettaglio riesce a integrarsi alla perfezione in un open space contemporaneo e in alcuni casi nessuno penserebbe mai di trovarsi in una cucina.
Perché la cucina sta diventando obsoleta
Il motivo pratico nascosto dietro quella che a primo impatto sembra essere solo una tendenza? I ritmi frenetici della vita lavorativa e sociale portano le persone a trascorrere molto più tempo fuori casa rispetto al passato, dunque una volta rientrati si punta sempre più spesso su pasti ordinati sulle app o su piatti pronti che richiedono al massimo un passaggio nel microonde. Si finisce per spendere di più per il cibo? Non proprio: ordinare costa sempre meno, soprattutto se per preparare un pasto da zero bisogna acquistare dei prodotti "formato famiglia". Come se non bastasse, gli aumenti dettati dall'inflazione stanno costringendo le persone ad acquistare case sempre più piccole, nelle quali la camera "sacrificabile" sembra essere proprio la cucina. Insomma, una casa senza focolare sembra essere un futuro sempre più vicino: in quanti riescono davvero a immaginarla, soprattutto dopo che per tutto il ‘900 la cucina è stata caricata di valori ideologici legati al concetto di famiglia?