Quando è meglio mangiare le pesche: proprietà, benefici e controindicazioni di questo frutto
Le pesche sono un tipico frutto di stagione. Esistono diverse tipologie di questo frutto: esistono quelle lisce (pesca noce), la nettarina, la percoca o quelle con la buccia ricoperta da peluria. Può cambiare anche il colore della polpa, che può essere più rossa oppure bianca. Le pesche, come molta frutta, hanno tante proprietà benefiche per la pelle e per i capelli: sono ricche di potassio, ferro, calcio, zinco e vitamina A. Sono depurative e hanno benefici per la digestione. Sono ricche di antiossidanti e povere di grassi. Consumare le pesche, così come le albicocche, le susine o altra frutta estiva quando queste sono di stagione, ossia da maggio a settembre, hanno un impatto positivo sull'ecosistema ambientale: se si mangiano frutti coltivati in Italia si tutela la produzione stagionale e km zero.
Le proprietà e le vitamine delle pesche
Le pesche sono valide alleate per il cuore, per la pelle e per l'intestino. Le pesche sono ricche di vitamina A, C, K, E, di potassio, di magnesio, di fibre e di antiossidanti. Hanno proprietà digestive, anti ageing, antistaminiche e antitumorali. Inoltre, aiutano la regolarità intestinale, favoriscono la salute cardiovascolare e riducono i sintomi allergici.
Gli effetti positivi delle pesche per la salute
Le pesche, essendo ricche di potassio, hanno proprietà diuretiche e combattono la ritenzione idrica, eliminando l'acqua in eccesso e dunque anche le tossine. In questo modo si aiutano il fegato e i reni a lavorare meglio. Inoltre, mangiare questo frutto combatte la stitichezza, grazie alle sue proprietà depurative. Alcune ricerche pubblicate negli Stati uniti, inoltre, sottolineano gli effetti antinfiammatori delle pesche. Inoltre grazie alle proprietà delle pesche questi frutti proteggono dalle malattie cardiovascolari e prevengono l'insorgere del diabete. Il consumo regolare di questo frutto, poi, aiuta la circolazione del sangue.
I benefici delle pesche per i capelli e la pelle
Le pesche consumate in estate portano grandi benefici per i capelli e per la pelle: grazie ai flavonoidi, di cui la polpa della pesca è ricca, questo frutto riesce a proteggere la pelle dai danni provocati dai raggi UV. Inoltre, i flavonoidi stimola produzione di sebo e di collagene, aiutano i nostri capelli a essere sempre morbidi, luminosi e sani. La vitamina C e il beta-carotene, poi, rendono la chioma più forte e leggera e la pelle più luminosa.
Quante pesche mangiare al giorno e quando
Secondo gli esperti per mantenere sano il nostro organismo è consigliabile mangiare almeno 150 grammi di frutta al giorno, che corrisponde a un frutto. Frutti come le pesche, i kiwi, le arance o i pompelmi, possono essere consumati ogni giorno, una o due volte al giorno. È consigliabile mangiare le pesche la mattina a colazione o come merenda durante il pomeriggio: se possibile, invece, meglio evitarle alla fine di ogni pasto.
Quali possono essere le controindicazioni
Le pesche, come quasi tutta la frutta, non hanno particolari controindicazioni. Tuttavia, in coloro che soffrono di glicemia alta è meglio evitare di mangiarle troppo spesso. Inoltre, i salicilati naturali possono provocare reazioni pseudoallergiche che hanno sintomi simili a quelli delle allergie. Come tutti i tipi di frutta, esagerare nel consumo comporta effetti lassativi.