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Perché la doccia calda fa male ai capelli e alla pelle: i danni spiegati in uno studio

In inverno non c’è niente di meglio di una bella doccia calda. L’acqua bollente, però, può danneggiare la pelle e i capelli, rendendoli più secchi e fragili, condizione già determinata dalle temperature invernali. Ecco qualche consiglio per un bel bagno salutare.
A cura di Arianna Colzi
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Con l'arrivo del freddo non c'è niente di meglio di una bella doccia calda. Soprattutto dopo una lunga giornata in ufficio o trascorsa all'università, un bel bagno caldo aiuta a distendere le articolazioni, migliora l'umore e influisce sulla qualità del nostro sonno. Tuttavia, nonostante le proprietà benefiche siano molte, tra queste non ci sono effetti positivi per la pelle e i capelli. Nonostante non siano presenti troppi studi su questo tema, gli esperti sono concordi nell'affermare che, per quanto riguarda i prodotti anti umidità per i capelli oppure gli oli, questi verranno assorbiti dal calore emanato. Questo non significa che dovreste rinunciare al bagno o alla doccia calda, ma semplicemente che questi ultimi andrebbero trasformati in una tantum.

Cosa fa l'acqua calda alla pelle

Secondo un articolo sul tema pubblicato dal New York Times, i dermatologi contattati dal quotidiano affermano che l'acqua calda, unita a prodotti ricchi di profumi e sostante più aggressive, può danneggiare la barriera cutanea. Quest'ultima, infatti, è formata da cellule morte dell'epidermide, lo strato più esterno della pelle: le cellule morte sono circondate da sostanze grasse come acidi grassi e colesterolo, in generale da lipidi. Tra le funzioni dei lipidi c'è principalmente quella di trattenere l'umidità che si forma sulla pelle, oltre a proteggerla da agenti irritanti o allergeni. Sull'epidermide, poi, troviamo anche un altro strato fondamentale per la protezione della nostra pelle: il mantello acido, composto anche questo da acqua e lipidi, dunque oleoso per trattenere l'umidità prodotta dalle ghiandole nei pressi dei follicoli piliferi. Per questo è bene utilizzare saponi neutri oltre a regolare la temperatura dell'acqua.

Quest'ultimo strato mantiene la barriera cutanea e la protegge dai batteri: quando si fa la doccia calda il sebo viene danneggiato provocando una generale secchezza nella pelle, secondo uno studio condotta dalla dottoressa Trinidad Montero-Vílchez, dermatologa presso l'Ospedale Universitario Virgen de las Nieves di Granada, in Spagna. In breve, l'acqua calda provoca danni alla pelle, indebolendo l'epidermide e provocando irritazioni.

I danni dell'acqua calda nei capelli

Stessi danni anche per i capelli esposti all'acqua calda: questi possono diventare più secchi perché il sebo viene man mano eliminato. Nonostante le ghiandole che rilasciano il sebo si trovino soprattutto sulla pelle, sono presenti in grandi quantità anche sul viso e sul cuoio capelluto. Spesso dunque non pensiamo al fatto che il primo step per avere capelli meno secchi e fragili sia controllare la temperatura dell'acqua della doccia.

Il modo migliore per mantenere pelle e capelli sani è ridurre le docce calde cercando di limitarle a una o due volte alla settimana, non di più. Per chi ha pelle e capelli più grassi, invece, è possibile farne qualcuna in più. In generale, però, una doccia tiepida di 5-10 minuti aiuta ad avere pelle e capelli più sani. Oltra a

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