Perché addormentarsi con la tv accesa è una cattiva abitudine
Spesso si sottovaluta quanto sia importante mantenere nel tempo una buona qualità del sonno. Dormire serenamente e in condizioni tali da riposare davvero, influisce in modo positivo sulla salute. Al contrario, un riposo notturno insufficiente o disturbato, ha effetti negativi. La mattina ci si sveglia stanchi, affaticati, comprensibilmente irritati, di cattivo umore e poco propensi alle interazioni sociali. Si compromette l'intera giornata, perché si è incapaci di affrontarla con energia. Per dormire bene, ognuno ha le sue strategie. L'alimentazione e lo stile di vita hanno un ruolo, sulla qualità del sonno. C'è poi chi si aiuta (o crede di aiutarsi) facendo ricorso alla tv. Sono in tanti, ad addormentarsi sul divano o a letto, lasciandola accesa, coi dialoghi di una serie tv in sottofondo, pensando così di conciliare il sonno. È vero solo in parte.
Che succede se ci si addormenta con la tv accesa
In tanti hanno l'abitudine di addormentarsi con la tv accesa. Ma è un'abitudine sana? Ha dato la risposta il dottor Alberto Braghiroli: pneumologo specialista in apnee ostruttive e disturbi del sonno in Humanitas Mater Domini e presso gli ambulatori Humanitas Medical Care di Arese e Lainate. L'esperto ha chiarito che le ore di sonno sono, contrariamente a quanto si pensa, ore di attività. Il sonno è fatto di cicli che si susseguono ogni notte e in cui le onde cerebrali diventano sempre più lente, ma il cervello non si "spegne" del tutto, anzi, continua a lavorare e a svolgere le sue funzioni.
Queste funzioni sono strettamente legate alla luce. Quella della tv (ma anche di computer e smartphone) è in grado di inibire la produzione di melatonina. La melatonina è l'ormone che aiuta a mantenere l'equilibrio tra sonno e veglia. La produzione diminuisce durante il giorno e aumenta nelle ore notturne. Dormire con la televisione accesa, quindi in un ambiente illuminato, inibisce questa produzione, causando disturbi del sonno. "Al fine di difendere il sonno il buio è fondamentale" ha chiarito l'esperto. Per questo consiglia di diminuire gli stimoli luminosi il più possibile (cosa che incide positivamente anche sui consumi energetici).