Patch cutaneo, quanto costa e come funziona l’infoltimento dei capelli non chirurgico
La caduta dei capelli dipende da diversi fattori, quelli più comuni possono essere l’alopecia androgenetica, la conseguenza di trattamenti farmacologici, il forte stress o gli eventi traumatici. Oltre all’utilizzo di parrucche o al trapianto di capelli esistono anche altre soluzioni, non necessariamente chirurgiche. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Labanti, hair designer e ideatore del patch cutaneo BenessereCapelli.
Cosa è il patch cutaneo?
“Il patch cutaneo è un trapianto di capelli non chirurgico. Come primo step si effettua un calco tridimensionale della testa del cliente, poi realizziamo un avatar che ricrea il cranio della persona in cui individuiamo le aree da infoltire – spiega Fabrizio Labanti – Sull’avatar viene posizionato un cerotto, il patch, in cui innestiamo i capelli. Tale dispositivo viene poi applicato sulla cute rasata del cliente con collanti anallergici”. Si tratta di un prodotto traspirante e trasparente, impercettibile sia al tatto che alla vista e che non causa problemi a chi soffre di allergie. “L’applicazione è fissa ed è come se il patch fosse ancorato alla pelle. Ripristina i volumi e la quantità di capelli che c’era in precedenza – continua Labanti – Oltre ad avere un aspetto funzionale ed estetico restituisce anche un feeling sensoriale importante”.
La durata e la “manutenzione” del patch cutaneo
“Il patch va rimosso e riapplicato periodicamente, in linea di massima ogni tre o sei settimane va tolto per purificare la cute e rasare i capelli. La durata è soggettiva, dipende dal ph della pelle e dallo stile di vita del soggetto – aggiunge Labanti – Il patch non crea problemi alla crescita naturale dei capelli, per questo viene utilizzato molto in campo oncologico”. Un discorso diverso va fatto per la durata fisica del dispositivo. “La struttura del patch cutaneo dura dai 6 ai 18 mesi, dipende dalla premura con cui viene trattato durante i lavaggi o nell’asciugatura. In realtà non ci sono particolari accorgimenti da osservare, tranne quello di idratare bene la chioma perché si tratta pur sempre di capelli recisi quindi privi del film idrolipidico – sottolinea l’hair designer – Il patch cutaneo si adatta alla vita dei clienti. Consente alle persone di svolgere ogni genere di attività: frequentare palestre, andare in piscina o al mare, in moto e in bici”.
Chi può utilizzare il patch cutaneo e quanto costa
Il patch cutaneo può essere applicato su uomini, donne, ragazzi e bambini. Non ci sono vincoli in quanto viene realizzato in base alla conformazione cranica ed è elastico. “I costi sono variabili, dipendono dalla dimensione dell’area da infoltire o dalla lunghezza dei capelli – chiarisce Labanti – Si parla di circa 200\250 euro al mese”.