Kiwi, arance e noci: quali cibi contengono i micronutrienti per prevenire l’invecchiamento della pelle
Li chiamano micronutrienti ma le loro proprietà sono tutt'altro che micro. Vitamine e sali minerali svolgono delle funzioni essenziali per la salute del nostro organismo, ne bastano quantità davvero irrisorie per ottenere dei benefici significativi. E anche la pelle trae da vitamine e minerali un nutrimento tale da influenzarne salute e bellezza. "Lo scienziato polacco Casimir Funk è considerato il padre delle vitamine, fu lui con il suo trattato "Vitamins" a classificarle con il sistema che conosciamo – spiega a Fanpage.it la dottoressa Manuela Carrera dermatologa – Si tratta di composti organici indispensabili alla vita dell'uomo ma di cui sono necessarie piccolissime quantità per soddisfare il fabbisogno giornaliero. Mentre le piante producono autonomamente le vitamine, il nostro corpo ne produce ben poche e la maggior parte delle vitamine necessarie alla nostra salute provengono dall’alimentazione, motivo per cui ricordo sempre ai pazienti il ruolo centrale dell’alimentazione per la salute ed il benessere della nostra pelle".
Le vitamine per la pelle: A, B, C ed E
Le vitamine svolgono quindi molteplici ruoli indispensabili per il corretto funzionamento del nostro organismo compresa la pelle "Alcune sono antiossidanti, altre sono implicate nel metabolismo energetico cellulare (ciclo di Krebs e glicolisi), alcune sono dei veri e propri catalizzatori di fondamentali reazioni enzimatiche, altre ancora intervengono nella regolazione ormonale". Quelle che però sono fondamentali per avere una pelle tonica e sana sono quattro: vitamina A, vitamina B3 (e anche la B12), la vitamina C, e vitamina E. "La vitamina A migliora l’elasticità della pelle e stimola il rinnovamento cellulare, svolge un'azione seboregolatrice e antiossidante. Questa vitamina non è prodotta dal nostro organismo e deve necessariamente essere introdotta mediante l’alimentazione. La troviamo nella frutta e nella verdura di colore rosso arancio come mango, pomodori, zucca e patate dolci ma ne sono ricchi anche spinaci, lattuga e cavolo". La vitamina B3 o niacina oltre che favorire, come la A, l'elasticità della pelle e svolgere un'azione seboregolatrice e antinfiammatoria, ha anche una funzione più specifica "Riduce le iperpigmentazioni grazie alla sua caratteristica fotoprotettrice. Ma la niacina è anche un antiossidante che neutralizza l’azione dei radicali liberi. Gli alimenti ricchi di vitamina B3 sono le carni bianche, il salmone, il tonno, gli spinaci, le arachidi ed il lievito di birra". Poi ci sono la C e la E entrambe grandi protagoniste dell'effetto antiaging. "La vitamina C la conosciamo tutti proprio per i suoi molteplici benefici. È un potente antiossidante, favorisce la sintesi del collagene e la riduzione delle macchie cutanee. Agrumi, pomodori, frutti di bosco, kiwi, fragole, peperoni, lattuga, spinaci, broccoli, cavoli sono ricchi di vitamina C". La vitamina E si accumula nel fegato e per questo non è necessario assumerla giornalmente. "Anche la vitamina E è un potente antiossidante ed è in grado di favorire il ricambio cellulare, inoltre aiuta l’assorbimento della vitamina A e la protegge dall’ossidazione. I cibi ricchi di vitamina E sono l’olio di oliva, l’olio di noci, olio di germe di grano, l’olio di arachide".
I minerali per la pelle: zinco, selenio, silicio e rame
I sali minerali essenziali sono praticamente tutti necessari alla fisiologia cutanea. "I più rilevanti per la pelle sono zinco, selenio, silicio e rame. – spiega Carrera – Lo zinco partecipa al normale turn over cellulare epidermico, è cofattore di enzimi coinvolti nel rimaneggiamento della matrice extracellulare ed ha azione protettiva nei confronti dei danni ossidativi". Lo troviamo nei frutti di mare, nei molluschi bivalve, nel fegato, nei cereali integrali, nei legumi, nei semi oleosi e nel cacao amaro. Il selenio, come la maggior parte delle vitamine, svolge un'attività antiossidante. "E inoltre stimola la sintesi del collagene e favorisce al proliferazione dei fibroblasti, rivelandosi un ottimo minerale antiaging. Lo troviamo nelle noci, nel pesce, nel riso integrale e anche nelle uova". Il silicio invece è parte integrante dei tessuti connettivi e quindi anche della nostra pelle. "Studi scientifici hanno dimostrato la sua importanza nella formazione di legami tra collagene e proteoglicani, da cui il suo ruolo nell’antiaging. Ne è ricca la farina di avena". Infine il rame "Si tratta di un prezioso antiossidante poiché cofattore di numerosi enzimi coinvolti nei meccanismi ossidoriduttivi, uno tra tutti la superossido dismutasi il processo che riduce il danno sulla pelle provocato dai radicali liberi. Il rame ha anche un ruolo attivo nella formazione del collagene e dell’elastina, infine controlla il sistema immunitario cutaneo. Lo troviamo nella frutta secca e nelle frattaglie".
Vitamine e minerali dagli integratori ai cosmetici
Attraverso un'alimentazione corretta e bilanciata si possono assumere tutte le vitamine e i sali minerali di cui il nostro organismo ha bisogno. "In casi in cui ci siano delle carenze o quando le quantità introdotte con la dieta non siano adeguate al fabbisogno personale potrebbe essere necessario compensare attraverso un'integrazione chimica. L'importante però è farsi seguire da uno specialista ed evitare di assumere integratori in maniera arbitraria". Discorso a parte invece per quel che riguarda i cosmetici. Creme, tonici, sieri, trattamenti possono fare la differenza se arricchiti da questi micronutrienti. "Proprio in virtù delle molteplici proprietà benefiche delle vitamine e dei minerali che abbiamo elencato, la loro presenza nei prodotti cosmetici va decisamente ricercata. Impariamo ad orientarci nell’INCI dei prodotti e chiediamo il supporto del dermatologo e del farmacista di fiducia".