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Come cambia l’allenamento: spopolano danza del ventre, pole dance, twerking, heels dance

Danza del ventre, pole dance, twerking, heels dance: sono le discipline del momento, le più gettonate (e decisamente instagrammabili).
A cura di Giusy Dente
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Amira Elena, Instagram amiraelena__danzaorientale, Ph. Simona Bruno
Amira Elena, Instagram amiraelena__danzaorientale, Ph. Simona Bruno

Aerobica e videocassette: è stato il binomio per eccellenza degli anni Ottanta. Chi non ricorda Jane Fonda in tutina colorata e scaldamuscoli: l'attrice ha ottenuto un successo planetario con le sue lezioni di ginnastica, diventando la testimonial di un fenomeno mondiale di grande successo che ha dominato per anni, per poi evolversi in nuove forme. Oggi il mondo del fitness è cambiato: nuove discipline si sono fatte spazio nelle palestre, banalmente è cambiato anche l'abbigliamento sportivo. Oggi fa quasi sorridere pensare ai body fluo e ai ciclisti in sgargianti tonalità neon, quelli che spopolavano 30 anni fa. Complici anche i social, che hanno reso "visibili" discipline un tempo di nicchia o poco considerate, oggi si sta assistendo al boom di una serie di attività nuove sempre più gettonate, che piacciono proprio perché esotiche e misteriose, di grande impatto scenico: spopolano danza del ventre, pole dance, twerking, heels dance.

Dall'Oriente all'Occidente, tutti amano la danza del ventre

La danza orientale è una disciplina con forti radici culturali che continua a evolversi nel tempo, complici anche le innovative contaminazioni musicali e le fusioni con stili contemporanei. In origine era una danza dai profondi legami con la terra, il ciclo della vita, la fertilità. In Mesopotamia si celebrava il ventre materno con movenze che imitavano proprio le forme e i ritmi della natura, che evocavano il parto e l'atto riproduttivo. Nelle religioni pre-cristiane e pre-islamiche quelle movenze erano parte integrante dei rituali religiosi. Lo stesso è stato per le religioni matriarcali e per l'Egitto dei faraoni: qui danza, musica e religione erano inscindibili, erano un culto unico.

Amira Elena, Instagram @amiraelena__danzaorientale
Amira Elena, Instagram @amiraelena__danzaorientale

In Europa la danza del ventre è stata scoperta solo nel XIX secolo, grazie ai racconti degli esploratori francesi al seguito di Napoleone nella campagna d'Egitto. Coi loro veli impalpabili, le loro movenze sensuali e i ricchi ornamenti, le misteriose danzatrici diventarono oggetto di grande interesse. In età contemporanea si sono sviluppati due grandi filoni, uno dagli Stati Uniti e uno dall'Argentina.

Lurdiana, Instagram @lurdianabellydancer
Lurdiana, Instagram @lurdianabellydancer

Negli USA degli anni Sessanta e Settanta, durante le conquiste del femminismo, la danza orientale diventa simbolo della libertà di espressione della donna per poi strutturarsi in un grandioso progetto artistico grazie a Miles Copeland. La sua compagnia Bellydance Superstars porta la danza orientale al più alto livello di eccellenza nel mondo. La scuola argentina ha un approccio molto accademico, è uno stile a sé stante e ha sviluppato anche un repertorio musicale tutto suo.

Cris Iglesias, Instagram @crisiglesiasss
Cris Iglesias, Instagram @crisiglesiasss

Alle donne piace avvicinarsi a questa disciplina perché evoca il mistero, la femminilità nella sua essenza più pura, perché contribuisce a prendere piena consapevolezza del proprio corpo. Ma non fatevi ingannare dall'apparenza: ci sono tecniche specifiche da studiare e apprendere. È una disciplina a tutti gli effetti che necessita di molta pratica per essere padroneggiata con convinzione. Primo step: abbandonare la timidezza.

Lurdiana, Instagram @lurdianabellydancer
Lurdiana, Instagram @lurdianabellydancer

Le celebrity sdoganano la pole dance (che non è lap dance)

Pole dance e lap dance non sono la stessa cosa. La lap dance fa pensare alle esibizioni negli strip club, la pole dance ha ugualmente il palo come la prima, ma è una disciplina sportiva a tutti gli effetti. Si è a tal punto diffusa ovunque a livello agonistico, che anche L'Italia ha dal 2009 una Federazione nazionale che ogni anno organizza il Campionato. La pole dance conta centinaia di diversi esercizi che si eseguono al palo, chiamati in gergo tecnico "tricks", di differente difficoltà: base, intermedio, avanzato.

Claudia Gerini, pole dance durante la trasmissione "Riusciranno i nostri eroi" nel 2013
Claudia Gerini, pole dance durante la trasmissione "Riusciranno i nostri eroi" nel 2013

A livello fisico viene coinvolto tutto il corpo, serve una buona preparazione atletica, perché l'attività fa lavorare l'intera muscolatura del corpo: sono coinvolti braccia, addominali, glutei, adduttori dell'interno cosce, pettorali. Sicuramente migliora l'equilibrio, tonifica, migliora la resistenza. Eseguire le evoluzioni consente di mixare grazie e forza, femminilità e potenza. Valentina Ferragni è una grande fan della pole dance, che pratica da diverso tempo; sui social ha testimoniato i miglioramenti raggiunti in anni di allenamento costante.

Valentina Ferragni
Valentina Ferragni

Cosa significa "twerkare"

Twerkare significa letteralmente: scuotere. Il twerking è proprio questo: un allenamento (particolarmente instagrammabile, come i precedenti!) in cui si scuotono energicamente e ritmicamente gambe e glutei. È una delle tendenze del momento e richiede molta disinvoltura, ma al tempo stesso controllo. L'origine è da attribuire a un antico ballo sacro della Costa d’Avorio. Era un rituale di ringraziamento: le donne ringraziavano gli dei per le loro forme generose e la corporatura robusta, sinonimo di salute e di fertilità. Il termine è entrato nell'Oxford English Dictionary nel 2013, in seguito all'esibizione di Miley Cyrus agli MTV Video Music Awards. La sua esibizione di twerking fu una delle più cercate su Google il giorno successivo. Altre icone di questa tipologia di ballo sono la Twerking Queen Elettra Lamborghini e la regina del twerking Nicky Minaj.

Elettra Lamborghini Twerking Queen
Elettra Lamborghini Twerking Queen

Heels dance: ora si balla sui tacchi alti

Addio scarpette: ora si balla sui tacchi a spillo. Heels dance prevede proprio l'esecuzione di una coreografia su tacchi stiletto vertiginosi. È quindi un allenamento che richiede molto equilibrio, migliora il controllo e la postura, tonifica i muscoli. Insomma: benefici sul corpo, ma anche sull'umore, perché sicuramente contribuisce ad acquisire sicurezza, ad esprimere liberamente la propria sensualità ed energia. Di recente si è cimentata anche Paola Turani, per mettersi alla prova con qualcosa di coinvolgente e tenersi in movimento in modo diverso dal tradizionale fitness o dalle classiche lezioni di ballo. Nel 2000 la heels dance è stata riconosciuta come disciplina ufficiale di danza.

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