La nuova pericolosa tendenza beauty: gli esperti mettono in guardia dalle lacrime 3D di colla
Le tendenze make-up nascono sempre più spesso sui social: qui si diffondono a macchia d'olio, diventano virali, replicate e replicate anche migliaia di volte in ogni parte del mondo. Influencer, make-up artist, semplici appassionati o beauty addicted: tutti ambiscono a stare al passo con le mode. Ma spesso, questo significa anche mettere a repentaglio la propria salute, la propria sicurezza. Non sempre, infatti, si riesce a comprendere quando una tendenza è potenzialmente nociva, come nel caso del teardrop makeup.
Come si creano le lacrime 3D
Il trend del teardrop make-up nasce in Giappone, dove le donne sono sempre alla ricerca di nuove tecniche e nuovi prodotti innovativi. Stavolta hanno ben pensato di proporre un cosiddetto "trucco a goccia": si creano lacrime finte sul viso con effetto tridimensionale, che conferiscono un aspetto particolarmente drammatico, delicato, fragile, come se si stesse piangendo o si fosse molto commossi. Il procedimento prevede l'utilizzo di colla a caldo: la si spreme su una superficie liscia (per esempio un foglio di plastica, carta forno, un piano in acciaio inossidabile) e poi si lascia solidificare. Una volta raffreddata, la lacrima 3D viene staccata e fissata sul viso con la colla per ciglia finte.
Perché non replicare il teardrop make-up
Essendo un effetto amatissimo e copiatissimo, gli esperti si sono sentiti in dovere di dire la propria. Vedendo il dilagare della tendenza, infatti, molti si sono espressi per mettere in guardia da un utilizzo potenzialmente pericoloso di colla a caldo combinata alla colla cosmetica. Quest'ultima, pensata principalmente per ciglia finte, applicata sul viso potrebbe scatenare reazioni avverse: prurito, bruciore, irritazioni oppure desquamazione. I rischi aumentano se le lacrime si realizzano direttamente sul viso con la colla a caldo della pistola, che ovviamente non è pensata per usi cosmetici e contiene sostanze chimiche non compatibili con questo utilizzo. Potrebbe generare persino ustioni.