Cosa significa glow up e perché si parla di quello di Donatella Versace
Se la parola dell'anno secondo l'Oxford Dictionary è brain rot, la tendenza nel mondo beauty è sicuramente il glow up. Si è tornati parlare dell'espressione, già diffusissima su TikTok negli ultimi anni, dopo la prima del musical di The Devil Wears Prada, dove Donatella Versace è apparsa più raggiante del solito. Dopo anni in cui la chirurgia estetica aveva promosso ideali e standard estetici riconoscibile ma piuttosto irraggiungibili, nell'era dell'Ozempic le star rinunciano a ritocchi vistosi per puntare su una chirurgia più delicata e all'apparenza quasi invisibile. Alcune celebrities decidono di eliminare vecchi ritocchi e l'effetto generale è quello che vediamo sui volti non solo di Versace, ma anche di Lindsay Lohan o Christina Aguilera che si sono presentate sui red carpet con un effetto glow up che ha lasciato tutti a bocca aperta.
Che cos'è il glow up
Il glow, dall'inglese "brillare, splendere", è un effetto luminoso che si può raggiungere anche con un make up particolarmente efficace oppure con un po' di sano riposo. Alcune celebrities, però, soprattutto quelle che mancavano da un po' di tempo da eventi e red carpet, sono tornate sorprendendo tutte con un bel glow up, ossia una trasformazione (piccola o grande) piuttosto evidente e particolarmente ben riuscita. Il tema della chirurgia e dei cambiamenti estetici è stato particolarmente chiacchierato quest'anno anche per via di The Substance, il body-horror che vede protagonista Demi Moore e che affronta i temi della bellezza e del tempo che passa, riflettendo sul nostro bisogno, indotto dalla società, di apparire sempre e costantemente giovani.
I casi di glow up più recenti e di cui si è più discusso sui social e non solo sono quelli della designer Donatella Versace e dell'attrice Lindsay Lohan. In occasione della prima del musical tratto dal film Il Diavolo veste Prada, Versace, che l'anno prossimo spegnerà 70 candeline, è apparsa radioso con un volto luminoso e praticamente privo di rughe. A illuminare il glow di Versace un'acconciatura bionda mossa e fluente che contribuiva all'effetto generale anti-age.
Lindsay Lohan, invece, dopo anni in cui era apparsa con zigomi e labbra particolarmente pronunciati, ha deciso di eliminare i vecchi interventi di medicina estetica e puntare su trattamenti estetici contemporanei, ovvero meno invasivi. Si tratta di un fenomeno chiamato "undetectable era", l'era dell'impercettibile, ovvero quei trattamenti di medicina e chirurgia estetica che conferiscono soprattutto al volto un effetto il più possibile naturale. Tra questi troviamo: la rigenerazione dei tessuti, piccoli lifting come il ponytail lifting, ossia un lifting più adatto alle persone giovani che conferisce un aspetto meno tirato, soprattutto sugli zigomo. A questo si aggiunge un make up impeccabile, che non va mai dimenticato quando parliamo dei volti delle star.