Come funziona la maschera al collagene che “sparisce” nella pelle: il trattamento è virale
I fan del mondo beauty e skincare si saranno di certo imbattuti, scorrendo la home dei social, in video dedicati al trattamento del momento. Complice il passaparola e il crescente numero di contenuti dedicati, è diventata virale la maschera al collagene: tutti vogliono provarla, tutti vogliono vedere come agisce sulla pelle. A incuriosire, è la particolarità di questo trattamento. Non è una maschera come le altre: non è né di quelle che si applicano col pennello né di quelle che si stendono sul viso con le dita, ma non è neppure una maschera in tessuto da tenere in posa. Ma quindi di cosa si tratta e soprattutto che benefici dà alla pelle, rispetto ai trattamenti tradizionali?
Che cos'è la maschera al collagene
L'attrice e tiktoker Mireya Rios è stata la prima a far conoscere questo prodotto, diventato subito virale. Il trand è arrivato fino in Italia e Giulia Salemi è solo l'ultima di una lunga schiera di beauty influencer e skincare addicted che lo hanno voluto testare. Le maschere o patch al collagene si presentano come dei piccoli fogli bianchi, che vanno applicati sulla pelle del viso umida. E qui arriva la magia. Non c'è bisogno di fare altro che mettere il foglio sulla pelle: ne esistono di forme diverse, che si adattano alla zona delle guance, del mento, della fronte, del collo, del contorno occhi. Una volta a contatto con la pelle, il foglio viene letteralmente assorbito: sparisce, senza bisogno di risciacquo, di tempo di posa.
I benefici del trattamento
Il collagene è una proteina che il nostro corpo produce naturalmente. È la responsabile dell'elasticità della pelle (assieme all'elastina): contribuisce a mantenerla soda, luminosa, liscia, rimpolpata, ma è essenziale anche per il suo rinnovamento, quindi per eliminate le cellule vecchie e far posto a quelle nuove. Con l'età la quantità di collagene nella pelle si riduce: il corpo sostituisce con crescente lentezza il collagene perso, le fibre di collagene si assottigliano e si indeboliscono. E per questo compaiono i segni tipici della pelle matura: rughette, perdita di elasticità e tono, assottigliamento, secchezza. Ecco perché diventa importante inserire nella skincare prodotti a base di collagene, che possano andare a stimolarne la produzione e incrementarne la presenza. La maschera promette un'azione rimpolpante e antiage, una sorta di effetto botox immediato, un boost di idratazione per un viso radioso e levigato.
Come funziona il prodotto
La tecnica di base è quella della nanofibra idrosolubile. La maschera non è in tessuto, non c'è la componente cartacea che di solito viene imbevuta di siero: questo fa sì che sia anche più sostenibile, da un punto di vista ambientale, perché produce meno rifiuti. A contatto con l'acqua il film di collagene si scioglie lasciando agire la sostanza che penetra nella pelle: un assorbimento immediato a profondo. Il collagene è presente in percentuali altissime, di solito combinato a piccole percentuali di acido ialuronico. È come se il foglietto bianco sparisse e questa sorta di "magia" ha fatto sì che il prodotto diventasse virale. In altre tipologie, il prodotto va combinato all'azione di una specifica acqua, da spruzzare sul foglietto affinché inizi a essere assorbito. Ovviamente la maschera "fantasma" arriva dalla Corea, patria indiscussa della skincare.