Capelli ricci: i tagli corti, medi e lunghi di tendenza per l’Inverno 2025
Chi ha i capelli ricci sa quanta cura serva per dare loro la giusta forma, senza che perdano di volume e definizione. Il giusto taglio può aiutare tantissimo a mantenere un aspetto ordinato, evitando che si appesantiscano o che diventino eccessivamente crespi. Non bisogna fare grandi rinunce: ogni testa può trovare la giusta soluzione capace di coniugare praticità ed estetica. I tagli di tendenza per l'Inverno 2025 si adattano a ogni preferenza: chioma corta, media e lunga.
Tagli corti per capelli ricci: il pixie sbarazzino
Le fan dei capelli corti non riescono a rinunciarvi neppure d'inverno. E per l'anno nuovo che si avvicina, le tendenze per i capelli ricci parlano soprattutto di tagli corti. Sicuramente sono i più pratici: facili da lavare, da asciugare e da acconciare. In particolare spicca un'acconciatura su tutte, perfetta per chi vuole dare movimento alla chioma e valorizzarne la naturale ondulazione. Si tratta del pixie cut, un taglio sbarazzino e fresco che dona un aspetto decisamente giovanile, messy ma in modo glamour.
Il pixie cut è un taglio iconico: richiama i favolosi anni ‘60. Si lasciano i capelli corti ai lati e più lunghi sulla parte alta della testa, dove lasciare i ricci liberi e in movimento. Per enfatizzare il movimento si può anche giocare con delle schiariture o osare con colori più audaci e non convenzionali.
Il bob medio riccio sempre attuale
Il bob medio sui capelli ricci è la soluzione perfetta per chi non vuole rinunciare del tutto alla lunghezza e magari cerca solo un po' di novità, un tocco nuovo da dare alla chioma eccessivamente appesantita. Pochi centimetri in questo caso possono fare la differenza e possono aiutare a riprendere il riccio, che altrimenti col passare dei mesi tende a perdere la sua forma. Il bob medio permette di valorizzare la capigliatura dandole volume e definizione. In questo caso si tagliano i capelli nella parte posteriore della testa, lasciandoli però leggermente più lunghi davanti. Si gioca con l'irregolarità e l'asimmetria, quindi anche in questo caso puntare su schiariture può contribuire a dare un tocco in più.
Le scalature su capelli lunghi ricci, la tendenza per creare movimento
I capelli lunghi sono i più difficili da gestire: col passare del tempo, infatti, si rischia di appesantire troppo la chioma, che ne risente in termini di definizione. Il riccio perde la sua forma e tende ad arricciarsi sempre meno. Vale soprattutto sui capelli estremamente sottili, che ne risentono particolarmente. In questo caso la scalatura può essere un trucchetto intelligente per non stravolgere il proprio aspetto, rinnovandolo solo un po', migliorandolo. Le scalature hanno il vantaggio di poter essere personalizzate, dunque si sceglie la loro altezza in base alla forma del viso, per valorizzarlo al meglio: a volte è meglio scalare a partire dallo zigomo, altre dal mento e così via. Con questo disegno si ottiene un'acconciatura impeccabile e su misura, dinamica e con tanto movimento, molto più accattivante, senza intaccare troppo la lunghezza. In questo caso si può anche optare per l'aggiunta di una frangia.
Il consiglio dell'esperto per chi ha i capelli ricci
Alessandro Galetti, Direttore Artistico Wella Professionals, intervistato da Fanpage.it ha messo l'accento sui capelli ricci dando un consiglio: "I capelli ricci hanno un loro filone di gestione. I prodotti idratanti vanno applicati fin dalla base, è importante trattarli su tutto lo stelo. No a scalature estreme ma destrutturazioni all'interno, è necessario puntare su qualcosa che possa riattivare il riccio ma senza farlo esplodere nel volume".