Festa del Papà 2025, perché si celebra il 19 marzo a San Giuseppe: significato e storia della ricorrenza

Oggi 19 marzo è il giorno di San Giuseppe e si celebra la Festa del Papà. La data varia a seconda dei Paesi: in quelli dalla forte tradizione cattolica, la data è sempre il 19 marzo, mentre nei Paesi dalla tradizione anglosassone la festa si celebra la terza domenica di giugno. Qualsiasi sia la data, in occasione di questa festa si celebra la figura del padre e della paternità. In Italia si festeggia il 19 marzo con Giuseppe, padre putativo di Gesù, perché coincide con il giorno della sua scomparsa. In occasione di questa festa si mangiano le zeppole, dolce tipico della tradizione gastronomica napoletana.
Perché la Festa del Papà si festeggia il 19 marzo a San Giuseppe
San Giuseppe si festeggia il 19 marzo a partire dal Medioevo, celebrando così non solo il padre putativo di Gesù ma tutti i padri. La festa di San Giuseppe appare per la prima volta nell'anno 800 e viene scelto il 19 marzo, ovvero sei giorni prima della festa dell'Annunciazione, è dovuta a una confusione tra San Giuseppe e il martire di Antiochia, noto come Giuseppe o Giosippo, celebrato il 19 marzo. La Chiesa Cattolica ha stabilito che San Giuseppe venisse celebrato in questa data a partire dal 1871, anche se la festa era già stata calendarizzata da Papa Sisto IV nel 1479.
Cosa si festeggia il 19 marzo: la figura del papà
La figura del papà viene celebrata anche attraverso la celebrazione di San Giuseppe, ritenuto dalla Chiesa Cattolica modello di figura paterna, buono e comprensivo. San Giuseppe è diventato anche protettore dei padri. Il 19 marzo è stato un giorno festivo in Italia fino al 1977, quando con la legge numero 54 è diventato feriale.
Chi era San Giuseppe, la storia del Santo
San Giuseppe è stato il padre putativo di Gesù e sposo di Maria. È patrono delle Chiesa cattolica ed è stato dichiarato Beato da Papa Pio IX. I Vangeli raccontano che Giuseppe era il promesso sposo di Maria quando questa concepì miracolosamente Gesù: dopo che un angelo gli apparse in sogno, accettò di sposare Maria e riconoscere il figlio. Non sappiamo molto riguardo la sua morte perché, quando i Vangeli raccontano della gioventù di Gesù, Giuseppe non viene più menzionato e si suppone che sia scomparso.
Cosa si mangia a San Giuseppe: i piatti tipici della Festa del Papà
Tra i piatti tipici della tradizione gastronomica italiana per San Giuseppe ci sono le zeppole, un dolce tipico per San Giuseppe soprattutto a Napoli. Le frittelle di Roma, i tortelli lombardi e le frittelle di riso toscane sono altri piatti tipici della tradizione regionale del Paese. In Sicilia, poi, ci sono anche, oltre alle zeppole, gli sfinci di San Giuseppe. Sono dolci simili alle zeppole, fatti di crema di ricotta, cioccolato e zucchero.
Come si festeggia in Italia e nel mondo
Per tradizione, la Festa del papà viene festeggiata in Italia soprattutto nell'età scolare, con piccoli regali che i bambini portano a casa per i papà. Generalmente si preparano anche le frittelle tutti insieme, un'occasione per trascorrere un momento di condivisione. Negli altri Paesi, come la Svizzera, la Festa del papà è un giorno festivo, mentre in Germania la festa coincide con il giorno dell'Ascensione. Per questo i padri girano per la città con carri che trasportano cibo tradizionale. In Russia la festa è nota anche come Festa dei difensori della patria.