video suggerito
video suggerito
Natale 2024

Perché amiamo i maglioni di Natale: l’evoluzione da capo “brutto” a must delle feste

Avete preparato il maglione di Natale da sfoggiare durante gli aperitivi con gli amici e le cene in famiglia? Ecco per quale motivo non riusciamo più a fare a meno di questo capo che un tempo veniva considerato “brutto”.
A cura di Valeria Paglionico
9 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Mancano poche ore al Natale 2024 e tutti si stanno preparando per renderlo speciale. Al di là dei regali messi sotto l'albero e della tavola a tema curata nei minimi dettagli, a fare la differenza sarà il look sfoggiato agli aperitivi, ai pranzi e alle cene. Su cosa puntare? Sul classico maglione di Natale, diventato ormai un vero e proprio must delle feste. Se fino a qualche tempo fa veniva considerato un accessorio "brutto" e dall'animo retrò, ora le cose sono cambiate, tanto che sul mercato ne esistono i modelli più svariati, da quelli decorati con renne, elfi e pupazzi di neve a quelli con dei semplici ricami in stile invernale. Com'è nata la mania dei pullover natalizi?

Il maglione di Natale è il must-have delle feste

Chi nell'armadio non ha almeno un maglione di Natale da sfoggiare quando cominciano gli aperitivi con gli amici e i banchetti in famiglia? Che sia decorato con un pupazzo di neve, dei pompon tridimensionali o un albero addobbato con tanto di led scintillanti, non importa, l'unica cosa certa è che riesce ad aggiungere un tocco di freschezza e di originalità alle feste. Kitsch, caldissimo e decisamente appariscente: il maglione di Natale non passa mai inosservato ed è perfetto per tutti coloro che vogliono essere sempre sul pezzo in fatto di tendenze. In quanti, però, ricordano che fino a qualche anno fa capi simili venivano associati a un stile non troppo alla moda, quasi da "sfigati"?

Immagine

Quando sono nati i maglioni di Natale

I pullover a tema natalizio sono nati intorno agli anni '50, per la precisione quando il Natale ha cominciato a essere più una festa commerciale che religiosa. Inizialmente chiamati "Jingle Bell Sweaters", non erano così appariscenti come le versioni contemporanee. Sebbene venissero sfoggiati da diverse star, non trovarono però particolare riscontro sul mercato. Negli anni '80, invece, vissero un vero e proprio boom grazie ai film a tema e alle commedie divertenti, entrando di prepotenza nella cultura pop (anche se non venivano considerati cool). Negli anni '90 invece persero di nuovo popolarità, visto che venivano associati ai look dei parenti anziani e fuori moda (non a caso nel Diario di Bridget Jones la protagonista era inorridita dal pull con la renna di Mark Darcy).

Immagine

I maglioni di Natale sono il "vischio della Gen Z"

Nell'ultimo decennio le cose sono cambiate ancora una volta e, complici i party a tema "maglioni di Natale brutti", questi indumenti stanno vivendo una nuova epoca d'oro. Il segreto del loro successo? Se ne è riscoperto il lato comico e lo si è sfruttato per rendere super divertenti le feste. Le star non riescono a farne a meno e addirittura anche i Royals ne indossano delle varianti sobrie e chic per rendere gli eventi natalizi ancora più cool. Insomma, ad oggi questi pullover sembrano essere "il vischio della Gen Z", una nuova tradizione a cui non si riesce proprio a rinunciare. In quanti durante le feste punteranno sullo stile kitsch e ironico di questi capi?

Immagine
9 CONDIVISIONI
119 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views