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Come fanno i negozi a farti spendere più soldi: la trappola che incentiva gli acquisti

Quando si è stanchi e si va a fare spesa o shopping, la musica che solitamente c’è nei negozi e nei supermercati solleva l’umore spingendo a spendere di più.
A cura di Giusy Dente
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"Entro, prendo quello che mi serve ed esco": le ultime parole famose. Alcune negozi, ma capita anche banalmente al supermercato, hanno la capacità di trasformarsi in vere e proprie trappole spendiquattrini: metti piede per acquistare quelle poche cose scritte sulla lista della spesa o sull'elenco dei regali di Natale da fare ed ecco che ti ritrovi a spendere l'intero budget settimanale. Ma perché?

Come hanno i negozi a farti spendere di più

Dovevi comprare un balsamo ed ecco invece che esci dalla profumeria con un arsenale di prodotti beauty: ci siamo passati tutti. Ed è la stessa cosa che accade quando ti finisce il latte: chissà come mai arrivi alla cassa con il carrello pieno di roba e magari l'unica cosa che manca è proprio il latte. È come se venisse meno la concentrazione, la razionalità: il cervello diventa incapace di scindere il superfluo e il necessario e si mette mano al portafogli senza rendersi veramente conto di ciò che si sta facendo.

Forse una buona soluzione per evitare di ritrovarsi col conto in rosso potrebbe essere entrare a fare acquisti con dei tappi per le orecchie. È la conclusione a cui sono giunti alcuni ricercatori: hanno infatti scoperto che gli acquirenti spendono il 10% in più quando c'è musica in riproduzione nel negozio. Lo studio è stato fatto dai ricercatori della School of Management dell'Università di Bath, i quali hanno valutato l'impatto della musica sulle vendite in diversi giorni della settimana. Il team ha monitorato gli acquisti effettuati in un supermercato di Stoccolma dalle 7:00 alle 23:00, analizzando un totale di 150.000 acquisti: alcuni fatti con musica di sottofondo, altri senza. I risultati hanno rivelato che le persone che facevano acquisti dal lunedì al giovedì spendevano il 10% in più quando c'era la musica in sottofondo.

Il lasso temporale ha un senso: chi fa shopping nei giorni feriali tende a essere mentalmente stanco a causa della settimana lavorativa. La musica solleva il loro umore, spingendoli a spendere di più secondo i ricercatori: ci si concede articoli aggiuntivi o si migliora la qualità degli acquisti pianificati.

"Durante la settimana le persone hanno poco tempo e molti fanno la spesa dopo un'intera giornata di lavoro – ha spiegato il dott. Carl-Philip Ahlbom, autore dello studioSembra che la musica piacevole abbia un effetto mentalmente rilassante, che influisce sul modo in cui le persone fanno acquisti". Insomma, è come se la musica riuscisse a prendere il sopravvento, cosa che non succede nel weekend, quando si è meno stanchi mentalmente: "Durante il fine settimana le persone sono fondamentalmente più felici. La  musica durante il fine settimana potrebbe addirittura indurre le persone ad acquistare meno, forse perché rappresenta un ulteriore fattore di stress in un ambiente già caotico" ha aggiunto.

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