Camilla stravolge il dress code reale: per il viaggio a Samoa indossa solo tuniche a “effetto pigiama”
Il re Carlo e sua moglie Camilla sono alle prese con un esclusivo tour reale in Australia, il primo organizzato dopo gli ultimi mesi difficili che tutta la corte dei Windsor si sono ritrovati ad affrontare. I medici hanno dato al sovrano il permesso di mettere temporaneamente in pausa le cure contro il cancro ed è proprio questo il motivo per cui ha potuto viaggiare oltreoceano senza particolari preoccupazioni. Nelle ultime ore i due sono volati alle isole Samoa per partecipare al vertice biennale dei 56 leader dei Paesi del Commonwealth, anche se è stata soprattutto la regina ad aver attirato le attenzioni dei media con dei look tutt'altro che tradizionali.
Carlo e Camilla vestono coordinati alle isole Samoa
Nelle ultime ore Carlo e Camilla hanno fatto visita al CHOGM Women's Forum di Samoa, apparendo di fronte i riflettori in una versione decisamente insolita. Niente più completi su misura per il re e abiti bon-ton per la regina, i due hanno sfidato il dress code tradizionale indossando i vestiti tipici del luogo. Entrambi in total white, lui con pantaloni e camicia safari abbinati a una cintura etnica, lei con camicia tunica portata sui pantaloni (realizzata appositamente per lei da Anna Valentine) e scarpe con la zeppa: hanno completato il tutto con le collane di fiori ricevute in dono dalle popolazioni locali. Con queste scelte di stile insolite hanno così celebrato dimostrato che Australia e Gran Bretagna non potrebbero essere più unite.
Camilla con la tunica rosa confetto
Questa non è stata la prima volta che Camilla ha indossato l'abito tunica, già per l'arrivo alle isole Samoa, per la precisione per la cerimonia di benvenuto organizzata dal primo ministro Afioga Fiamē Naomi Mataʻafa, aveva sfoggiato un look con pantaloni e casacca (sempre di Anna Valentine) ma con quest'ultima in rosa confetto. Il colore molto tenue abbinato ai volumi morbidi ha però creato un piccolo "incidente di stile": a primo impatto sembrava che la regina fosse in pigiama. Gran parte dei sudditi in patria, però, non hanno esitato a difenderla, sottolineando che, oltre a essere sempre super elegante, è anche un meraviglioso supporto per re Carlo III.