Stamina, nominato il nuovo comitato. Ferrari non c’è (e Vannoni è deluso)
Ci sono sette esperti nel comitato scientifico nominato dal ministero della Salute per la sperimentazione del cosiddetto metodo Stamina. Sette esperti – tre italiani e quattro stranieri – nominati in esecuzione dell’ordinanza del Tar del Lazio che aveva bocciato il primo comitato, quello che aveva escluso la possibilità di sperimentare il metodo ideato dal professore Davide Vannoni. Il ministero della Salute fa sapere di aver scelto gli esperti del nuovo comitato tenendo conto delle note dell’Avvocatura generale dello Stato: come presidente è stato nominato l’italiano Michele Baccarani, già in servizio presso l'Azienza Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Centro per lo studio delle cellule staminali del Policlinico S.Orsola-Malpighi, Ospedali di Bologna. Sostituito, dunque, Mauro Ferrari, che in precedenza era stato indicato come possibile presidente a capo del comitato ma che in seguito a un intervento a Le Iene era stato criticato da diversi colleghi su Stamina. Oltre al presidente Baccarani, il nuovo comitato che tornerà a studiare il caso Stamina è composto da altre sei persone, due italiani e quattro stranieri.
Il commento di Davide Vannoni – Gli esperti sono: Mario Boccadoro, Dipartimento di scienze mediche, Università degli Studi di Torino; Ana Cumano, Institut Pasteur Lymphopoiesis Unit, Paris, France; Curt R. Freed, Division of clinical Farmacology and tossicology, University of Colorado school of Medicine Mailstop, Usa; Moustapha Kassem, Odense Universitetshospital, Laboratory for Molecular Endocrinology, Odense, Denmark; Giuseppe Leone, Università Cattolica Facoltà di Medicina e chirurgia; Sally Temple, Neural Stem Cell Institute, Rensselaer N.Y., Usa. Dopo la firma del decreto di nomina del ministro Lorenzin non è tardato ad arrivare un commento da parte di Davide Vannoni, il fondatore del metodo Stamina. Il professore ha commentato in particolare l’assenza di Mauro Ferrari: “Mauro Ferrari non è più presidente del Comitato ministeriale? Un’esclusione gravissima, era un ottimo presidente, ha dimostrato imparzialità”. Per Vannoni Ferrari è stato escluso, appunto, per le sue dichiarazioni “ma lui non si era affatto espresso a favore di Stamina”. Vannoni ha aggiunto di non conoscere i nuovi esperti: “Mi riservo di dare un giudizio dopo essermi confrontato con il nuovo comitato”.
