Spread sotto la soglia dei 400. Bene le principali borse europee
Continua a scendere il tanto temuto spread. Il differenziale di rendimento tra i nostri titoli decennali e quelli tedeschi, sceso in apertura a 413 punti rispetto ai 417 di ieri, staziona al momento sotto quota 400, a 398 punti base. Il tasso di rendimento sul decennale continua quindi ad attestarsi sotto la soglia del 6%, a quota 5,85%; i titoli a 5 anni, invece, rendono il 4,59%, quelli a due anni il 3,34%.
SEGNO PIU' PER LE BORSE EUROPEE- Segnali positivi arrivano anche dalle principali borse europee, al momento tutte in positivo, con Francoforte che guadagna l'1,3%, Londra l'1,1%, Parigi l'1,5%. Molto bene anche la nostra Piazza Affari che, dopo un avvio un po' in sordina, guadagna al al momento l'1,32%, grazie alle ottime performance fatte segnare dai titoli bancari: il Banco popolare, ad esempio, fa segnare un rialzo del 7,11%, Mps del 6,51%, la Popolare di Milano del 4,97%. Stesso trend anche per quanto riguarda i due colossi Intesa San Paolo ed Unicredit che, rispettivamente, portano a casa un incremento del 3,79% e del 2,59%.
EURO POCO SOPRA 1,30 DOLLARI- Apertura in calo per l'euro. La moneta unica apre poco sopra la soglia di 1,30 dollari e passa di mano a 1,3038 dollari. Il dollaro, poi, è ai minimi sullo yen da tre mesi a questa parte. Il cambio Euro-yen si attesta a 99,55, quello dollaro-yen al 76,18.
TOKYO IN LIEVISSIMO RIALZO- La borsa di Tokyo chiude in lievissimo rialzo, portando a casa lo 0,08%. Gli investitori preferiscono restare cauti e non rischiare dinnanzi al rafforzamento dello yen sul dollaro (sceso a 76,18) e sull'euro (tornato sotto i 100 yen, a 99,55), e ai dati congiunturali provenienti dall'America e riguardanti la spesa dei consumatori e il settore manifatturiero. Segno "meno" invece per le borse cinese, con Shanghai che ha perso l'1,07% e Hong Kong che lasciato sul terreno lo 0,37%.
