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Spread di nuovo sopra i 500 punti. E Piazza Affari perde il 2,5%

Mercati finanziari “intimoriti” dall’incertezza politica sul fronte italiano. Male le principali borse del Vecchio Continente, spread a 514 punti.
A cura di Alfonso Biondi
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Mercati finanziari "intimoriti" dall'incertezza politica sul fronte italiano. Male principali borse del Vecchio Continente, spread a 514 punti.

I mercati finanziari continuano a guardare con sospetto il nostro Paese. L'incertezza che attanaglia il nascente governo Monti così come il sistema di veti incrociati che potrebbe minarne l'efficacia hanno contribuito a confermare il trend negativo di ieri, lasciando chiaramente intendere che il cosiddetto "Effetto Monti" è finito. Oggi Piazza Affari ha aperto con gli indici Ftse Mib e All Share in rosso: il primo a -1,18%, il secondo a -1,06%.; l'ultima rilevazione, effettuata poco fa, vede ingrossarsi le perdite col  Ftse Mib che perde il 2,5% e l'All Share che brucia il 2,23%. Malissimo Finmeccanica che, a seguito della diffusione dei conti del terzo trimestre e delle indicazioni per l'esercizio 2011, adesso perde il 16,36%. Profondo rosso anche per quanto riguarda i titoli bancari con Unicredit che perde il 6%, Intesa San Paolo che brucia il 3%, Ubi che lascia sul campo il 2,35%.

Segno negativo anche per quanto riguarda le principali piazze europee: Francoforte perde l'1,67%, Parigi l'1,65%, Londra lo 0,71%. Da segnalare anche la chiusura negativa della Borsa di Tokyo, dove l'indice Nikkei ha fatto segnare un ribasso dello 0,72%.

Capitolo spread. Il differenziale di rendimento tra i nostri titoli di Stato decennali e quelli tedeschi torna nuovamente a sfondare il tetto dei 500 punti (ieri la chiusura era stata a 492): l'ultima rilevazione parla di 514 punti base, ma poco prima il differenziale aveva toccato anche quota 515.  In apprensione, sebbene le due situazioni siano difficilmente comparabili, anche la Francia che in queste ore vede lo spread tra i propri titoli decennali e quelli tedeschi, ora a 175 punti, segnare livelli record. Lo spread sale verso l'alto anche per quanto riguarda i titoli spagnoli, la cui distanza da quelli tedeschi si attesta al momento sui 452 punti.

18.45- Lo spread chiude a quota 540 punti. Il differenziale tra i nostri Btp e i bund tedeschi torna quindi a livelli critici (rendimento oltre il 7%). Nuovo record per lo spread tra titoli francesi e teschi a quota 191.

18.00- Piazza Affari chiude perdendo l'1,08%.

17.10- A Milano torna il segno meno. L'indice Ftse Mib attualmente perde lo 0,8%, mentre il Ftse All Share lo 0,76%. Segno meno anche per le principali borse europee: Francoforte perde lo 0,79%, Londra lo 0,08%, Parigi l'1,85%.

15.49- La borsa di Wall Street apre in lieve ribasso: il dow Jones perde lo 0,10%, il  Nasdaq lo 0,34%.

14.51- Svolta a Piazza Affari. L'indice Ftse Mib cambia segno e guadagna lo 0,38%. Restano negative le altre borse europee. Lo spread si ferma a 515 punti dopo aver toccato in data odierna anche picchi di 538.

14.17- Riduce le perdite Piazza Affari, ora a -1,87%. Continua il forte ribasso di Finmeccanica che perde il 16% e di Unicredit che brucia il 5,41%.

13.10- Piazza Affari sempre col segno meno. L'indice Ftse Mib ora perde il 2,56%, trascinato a picco da Finmeccanica che arretra del 15,83%. Male anche le altre borse europee: Francoforte fa segnare un ribasso del2,4%, Londra perde l'1,38%, Parigi il 2,10% , Madrid il 2,13%.

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