Yastremska scrive la storia agli Australian Open: l’impresa dopo gli anni bui tra doping e guerra
Quella che sta scrivendo Dayana Yastremska agli Australian Open 2024 è una favola incredibile che va oltre lo sport. Nel torneo femminile di Melbourne la 23enne tennista ucraina ha infatti compiuto un'impresa storica: è giunta alle semifinali del primo Slam della stagione partendo dalle qualificazioni. Una cosa riuscita soltanto un'altra volta, quasi cinquant'anni prima, nel corso dell'era open.
L'unica occasione in cui una qualificata riuscì a spingersi fino alle semifinali dell'Austrian Open prima della Yastremska fu infatti nel 1978 quando la padrona di casa Christine Matison sorprese tutti riuscendo ad arrivare al penultimo atto del torneo dopo essere entrata nel tabellone principale passando dalle qualificazioni. La sua favola si interruppe proprio nella semifinale dove venne battuta dall'allora testa di serie numero otto Betsy Nagelsen.
Dayana Yastremska, dopo aver battuto in due set (6-3/6-4) la diciannovenne Linda Noskova, può però rendere ancora più storica la sua impresa e diventare l'unica tennista della storia a raggiungere la finale degli Australian Open partendo dal torneo di qualificazione. Un traguardo che renderebbe ancora più pazzesco il finale di quella che è a tutti gli effetti una bellissima favola.
Già, perché questa semifinale arriva dopo tre anni di buio totale per quella che, prima dello scoppio della guerra in Ucraina, era una delle giovani tenniste più promettenti del panorama mondiale (a 20 anni era arrivata fino al numero 21 della classifica WTA). Il suo calvario iniziò nel 2021 quando fu coinvolta in un presunto caso di doping dal quale fu assolta dopo sei mesi e poi a complicare tutto arrivarono i bombardamenti della Russia nel suo Paese che la costrinsero a scappare dalla sua Odessa e a lasciare la sua famiglia.
Da lì altri due anni complicatissimi in cui, come ha rivelato lei stessa, la testa era rivolta più alla drammatica situazione che si stava vivendo in Ucraina che al tennis: "Mi mettevo molta pressione: c'era la guerra e volevo ottenere risultati migliori per l'Ucraina e non giocavo per me stessa" aveva difatti raccontato dopo aver battuto agli ottavi l'ex numero uno del mondo Victoria Azarenka. Ma in questo 2024 c'è stato uno switch: "Ho deciso che da quest'anno non mi devo mettere più pressione e grandi aspettative. Mi sono detta: ‘Sii semplicemente come sei e vedremo come andrà'" le sue parole a riguardo.
Una favola, quella che Dayana Yastremska sta scrivendo agli Australian Open, che arriva dunque dopo un lungo e travagliato percorso di vita. Una favola di cui ancora va scritto il finale ma che già oggi entra di diritto nella storia dello sport. E forse non solo.