Vince la partita ma non gli importa: Davidovich pensa solo a confortare l’avversario infortunato
Nel torneo di tennis di Montpellier si è assistito a un gesto di sportività estremo da parte di un tennista che ha mostrato il suo gran cuore. La partita degli ottavi tra Davidovich Fokina e Humbert non sembrava dovesse lasciare una traccia sostanziosa e invece in questa prima settimana di attività nel mese di febbraio la sfida tra il francese e lo spagnolo un piccolo grande segno lo lascia.
In Francia si disputa da qualche anno questo torneo ATP 250. Ai nastri di partenza ci sono due giocatori di alto livello: il danese Rune e Sinner, che hanno un tabellone eccezionale, la finale tra loro pare quasi scontata. Davidovich Fokina è una delle teste di serie e nella giornata di oggi ha affrontato uno dei beniamini di casa: il francese Ugo Humbert, che si sta riportando su buoni livelli dopo un anno molto negativo.
Humbert parte forte, vince il primo set 6-1. Lo spagnolo si rimette in carreggiata, c'è molto equilibrio e la soluzione definitiva è il tie-break. Davidovich parte forte, si porta sul 4-1. Nel sesto punto Humbert prova a recuperare una pallina, non ci riesce ma soprattutto cade, e cade molto male. Si capisce subito che il problema è serio.
E sugli spalti è chiaro soprattutto che l'incontro è finito lì. Davidovich Fokina non pensa minimamente a questo, al superamento del turno, ma pensa solo all'avversario, che urla di dolore e che viene confortato proprio dallo spagnolo. Humbert si rialza, è in lacrime, sente dolore, è costretto a ritirarsi. Davidovich ha superato il turno, ma dà l'idea davvero di non importarsene. Il ritiro di Humbert non lo lascia indifferente. Immagini che mettono tristezza pensando all'infortunio del transalpino, ma quelle immagini fanno anche molto bene allo sport. Perché non è
I quarti li ha raggiunti anche Jannik Sinner, che sfrutta il forfait dell'ungherese Fucsovics per superare il turno. Venerdì in un derby potrebbe sfidare Lorenzo Sonego. Il piemontese ha battuto il francese Bonzi e giovedì se la vedrà con un altro francese Arthur Rinderknech.