“Vi devo dire cosa ha fatto la mia avversaria, mai successo”: il bellissimo messaggio di una tennista
Un gesto bellissimo di sportività, davvero raro da vedere, seguito da un messaggio altrettanto bello di chi ne ha beneficiato e ammette con sincerità di avere dubbi sul fatto che lei stessa avrebbe fatto altrettanto. Il match di tennis tra la colombiana Maria Fernanda Herazo e la cilena Daniela Seguel ha vissuto un colpo di scena sul match point, quando la Seguel ha chiesto all'arbitro di cambiare la chiamata di una palla fuori per la sua avversaria, spiegando che invece era buona e dunque dando partita vinta alla Herazo.
È lo sport lezione di vita alla sua ennesima potenza: per Daniela essere onesti viene molto prima di una pallina tirata con una racchetta. Si stava giocando il primo turno dell'Itf W35 a Santo Domingo: la 26enne colombiana, attuale numero 205 al mondo, aveva vinto il primo set 6-4 ed era avanti 5-2 nel secondo, poi è successo qualcosa che non le era "mai capitato prima" e che ha voluto poi raccontare diffusamente con un post su Twitter – che ha mietuto like – allo scopo di far risaltare il comportamento della sua avversaria.
"Oggi ho giocato il primo turno del W35 a Santo Domingo contro Daniela Seguel – ha scritto due giorni fa la Herazo – e quello che è successo alla fine della partita merita tutta la mia ammirazione e rispetto per lei, e volevo dirlo a tutti voi. Oggi faceva incredibilmente caldo durante la partita, è stata davvero intensa. Io sono riuscita a vincere il primo set con 32 punti, mentre Daniela ne ha fatti 29, il che dimostra quanto il punteggio fosse vicino ed è andato avanti così per il resto della partita".
Poi la tennista di Barranquilla ha raccontato l'episodio di grande fairplay da parte della 31enne cilena che l'ha davvero colpita: "Nel secondo set, alla mia seconda occasione di match point sul 30-40 col servizio di Daniela, l'arbitro di sedia ha erroneamente segnalato che la mia palla era uscita e ha chiamato il 40 pari, quindi praticamente la partita era di nuovo aperta. In quel momento Daniela ha detto spontaneamente al giudice che la palla era buona e la partita era finita, anche se avrebbe potuto non dire nulla e andare avanti con la partita ancora da giocare, con entrambe che potevamo vincerla".
La Herazo ha poi sottolineato l'eccezionalità di quanto ha vissuto: "Non mi è mai capitato in una partita da professionista e non so cosa avrei fatto nella stessa situazione. Oggi voglio riconoscere con questo racconto la grande sportività di Daniela. So che continueremo a vederci nel circuito e negli eventi olimpici, e oggi ho capito che brava persona è Daniela e come si è guadagnata l'affetto di tutto il popolo cileno e di tutto il mondo che tifano per la famosa ‘pantera' Seguel".