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Vavassori si ricorda di Fognini nel giorno della gloria, Fabio pensava ad altro: a vincere anche lui

Nello stesso giorno in cui l’Italia ha trionfato in Coppa Davis, Fabio Fognini ha vinto il suo unico torneo quest’anno. Da Malaga Andrea Vavassori ha ricordato con grande classe ed empatia il contributo dato dal tennista ligure in questi anni alla causa della nazionale azzurra.
A cura di Paolo Fiorenza
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Niente accade per caso, verrebbe da dire: Fabio Fognini ha vinto due tornei negli ultimi due anni (e in precedenza non ne vinceva uno da Monte Carlo 2019) ed in entrambe le occasioni lo ha fatto – sia nel 2023 che nel 2024 – nello stesso giorno in cui l'Italia ha trionfato in Coppa Davis. Una coincidenza davvero suggestiva, visto che parliamo di un giocatore che per ben 15 anni ha tirato la carretta nella competizione a squadre del tennis: l'esordio del ligure in Davis è stato nel 2008 – quando aveva 21 anni, oggi ne ha 37 – mentre l'ultima sua apparizione risale al 2022, prima che incomprensioni col capitano Filippo Volandri mettessero fine, assieme al calo inevitabile dovuto all'incedere dell'età, alla sua esperienza in maglia azzurra, col grande dolore dell'esclusione dello scorso anno. Ma c'è chi a Malaga non si è dimenticato di lui ed è Andrea Vavassori, che lo ha ricordato nel momento della grande gioia.

La classe di Vavassori nel ricordare Fognini: "Ha aperto un ciclo per il tennis italiano"

"Questa vittoria è anche di Cobolli e Arnaldi, che hanno giocato a Bologna, così come è di Sonego che l'anno scorso ha contribuito in maniera pazzesca, di Fognini che ha aperto un ciclo per il tennis italiano. È una vittoria di tutti", ha detto con grande classe ed empatia il 29enne doppista azzurro, che nelle Finals di quest'anno non è sceso in campo col suo affiatissimo compagno di coppia Simone Bolelli, visto che Volandri nel momento della verità – nei quarti contro l'Argentina, sull'1-1 e spalle al muro – ha preferito schierare il duo Sinner-Berrettini al posto loro.

Il doppio non è stato poi necessario nella semifinale contro l'Australia e nella finale con l'Olanda, visto che Jannik e Matteo hanno in entrambi i casi chiuso la pratica già con le vittorie nei due singolari. Una scelta peraltro accettata senza alcuna polemica da Vavassori e Bolelli, che sono rimasti in tribuna a fare un tifo sfegatato per i compagni scesi in campo.

Fognini vince il torneo di Montemar nello stesso giorno in cui l'Italia trionfa in Coppa Davis

Quanto a Fognini, mentre domenica gli azzurri trionfavano a Malaga, il ligure era impegnato sempre in Spagna nella finale del torneo challenger di Montemar, vinto battendo in finale in tre set l'austriaco Lukas Neumayer. L'anno prima – sempre nello stesso giorno della finale di Davis vinta dall'Italia, in quel caso sull'Australia – Fabio vinceva un altro challenger, a Valencia. Ieri il tennista di Sanremo ha poi pubblicato una storia su Instagram per complimentarsi con gli ex compagni di nazionale: "Bravi ragazzi", ha scritto, aggiungendo l'emoji del cuore.

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Azzurri una volta, azzurri per sempre: Fognini lo è stato per tanti anni, difendendo il nostro Paese con dedizione e spirito di servizio. Qualcosa di lui è sicuramente presente anche nelle due Insalatiere portate a casa dall'Italia negli ultimi anni.

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