Uno spettatore si sente male a Miami, Sinner fa partire i soccorsi dal campo: ovazione del pubblico
Jannik Sinner non ha perso tempo per aiutare lo spettatore che ha accusato un malore durante la sua partita contro O'Connell, valida per gli ottavi di finale del Miami Open. Nel secondo set, un tifoso presente sugli spalti ha perso i sensi probabilmente a causa delle temperature, con l'arbitro che è stato dunque costretto a fermare le ostilità per permettere i soccorsi. Il giocatore italiano non ha perso tempo per dare il suo contributo. Dopo la vittoria, il pubblico gli ha riservato una standing ovation anche per questo.
Quando si è accorto di quello che stava succedendo, Jannik Sinner è corso verso gli spalti. Avvicinatosi alle tribune ha subito provveduto a passare degli asciugamani, del ghiaccio e delle bottiglie fredde. Da quella posizione il vincitore degli Australian Open ha dato indicazioni alle tifose presenti in quella zona, indicando cosa fare: avrebbero dovuto passare il tutto alle loro spalle, in modo tale che tutto arrivasse alle persone posizionate nei pressi dello sfortunato spettatore.
Ha spiegato a parole e a gesti come avrebbero dovuto comportarsi gli altri tifosi, non perdendo la calma anche con chi pensava indelicatamente che l'asciugamano fosse un gadget da portare a casa. Con tutta la serenità del mondo, Sinner ha spiegato che in realtà gli oggetti non erano per loro e che dopo avrebbe comunque regalato degli altri, magari a fine match. Come se non bastasse poi Jannik è andato di nuovo al frigorifero dei giocatori, e ha preso altro materiale utile alla causa mostrandosi molto colpito dalla situazione.
Tutto tra gli applausi del pubblico che gli ha riservato un'ovazione per la sua enorme sensibilità. Fortunatamente dopo l'interruzione di diversi minuti, l'intervento dei soccorsi ha risolto la situazione. Lo spettatore colpito da malore è stato portato via, uscendo di fatto sulle sue gambe. Probabilmente solo un grande spavento per questo appassionato, che un giorno potrà raccontare di essere stato anche aiutato dal tennista italiano, campione anche di umanità.