Tsitsipas rompe con il padre, lo caccia dal campo e lo distrugge: “Sono molto deluso da lui”
Stefanos Tsitsipas è già fuori all'Open del Canada. Il tennista greco è stato sconfitto in due set da Kei Nishikori, che sta provando a tornare alle gare, e sia durante che dopo la partita se l'è presa con il papà, Apostolos, che è anche il suo allenatore, o forse bisogna dire era il suo allenatore. Perché viste le parole di fuoco pare probabile che la relazione lavorativa finisca qui.
Tsitsipas subito ko con Nishikori all'ATP Montreal
Che il greco sia un giocatore di talento, ma discontinuo è noto da tempo. Il salto di qualità definitivo non è riuscito a farlo. Dopoil successo di Monte Carlo era tornato nella top ten, ma i risultati degli ultimi tornei non sono stati eccezionali e ora la classifica rischia di essere ancora deficitaria. A Montreal Tsitsipas ha esordito al secondo turno ed ha perso 6-4 6-4 con il giapponese Nishikori, ex top ten, che alle Olimpiadi era ritornato alle gare dopo una lunghissima assenza.
Le feroci critiche di Tsitsipas al papà Apostolos: "Non è stato intelligente"
Un risultato assai sorprendente che è stato dovuto, probabilmente, anche ai problemi interni alla famiglia Tsitsipas. Durante l'incontro ha litigato con il padre e interrompendo un servizio lo ha inviato a lasciare la tribuna. Nervoso pure per la superficie che non era di suo gradimento, l'ha definita inaccettabile, dopo la partita ha rincarato la dose dicendo parole durissime verso papà Apostolos: "Mi sembrava che la mia palla fosse morta, senza alcun peso. Quando provavo a spingere il dritto sentivo che non andava da nessuna parte. Ne parlo da giorni con lui, è stato anche il motivo per cui ho avuto un diverbio con lui durante la partita. Mio padre non è stato molto intelligente o bravo nel gestire alcune situazioni, non è la prima volta che lo fa e sono molto deluso".