Troppo Sinner per O’Connell, il numero uno vola agli ottavi degli US Open: sfiderà Paul
Jannik Sinner batte Christopher O'Connell in maniera agevole (6-1 6-4 6-2) e vola agli ottavi di finale degli US Open: il numero uno del mondo nel prossimo turno se la vedrà con Tommy Paul.
All'Arthur Ashe Stadium il tennista azzurro mostra tutta la sua superiorità fin dalle prime battute e non lascia campo al 30enne australiano che occupa la posizione numero 87 del ranking ATP. Sinner gioca una partita impeccabile contro O'Connell, che prova a fare quel che può ma viene battuto in meno di due ore di gioco: il numero uno al mondo ha alzato il livello rispetto alle prime due uscite a Flushing Meadows, trovando un'ottima resa con la prima di servizio (15 ace e 81% di punti vinti).
Jannik ribadisce di essere lui il favorito numero uno per il titolo e giocherà il prossimo match lunedì 2 settembre, sempre sull’Arthur Ashe Stadium (orario ancora da definire).
Con la vittoria di oggi, Jannik Sinner ha raggiunto almeno gli ottavi di finale in tutti gli Slam giocati quest'anno: è la seconda volta in carriera che l'azzurro arriva almeno agli ottavi in tutti i major giocati in una stagione dopo il 2022
Queste le parole di Sinner dopo la vittoria: "È stata una grande partita, sapevo che avrei dovuto giocare un match solido. Il servizio ha funzionato alla grande. Le sconfitte di Djokovic e Alcaraz? In questo sport può succedere di tutto. Io cerco di stare dalla mia parte della rete e penso partita per partita. Ci sono state due grandi sorprese, vedremo cosa accadrà. Io sono contento di essere ancora qui e spero di giocare più partite possibili".
Sempre il tennista azzurro dopo il match: “La cosa più bella [del tennis] è vedere il percorso, non solo durante la partita o la giornata, ma vedendo da dove sei partito e dove stai andando, a prescindere dai risultati e da quanto possa sembrare semplice. Io sto cercando di continuare il mio percorso, per migliorarmi come persona e come giocatore. I risultati poi vengono col livello che porti in campo".