Troppo Medvedev per Sonego, l’avventura di Lorenzo a Montecarlo si ferma ai sedicesimi
Troppo Medvedev per Lorenzo Sonego nel match dei sedicesimi di Montecarlo. Il tennista russo numero 5 della classifica ATP ha battuto in due set il piemontese, che ieri aveva infiammato il pubblico con una vera e propria impresa contro Humbert. 6-3, 6-2 per il giocatore reduce dalla vittoria a Miami (in finale su Sinner), che ora sfiderà agli ottavi Zverev.
L'attuale 45° giocatore al mondo non è riuscito ad impensierire più di tanto Medvedev, con una tattica di gioco rivelatasi poco efficace. Sonego è andato sullo scambio da fondo, senza colpi "sporchi" ed eccessive variazioni, mettendo l'avversario nella condizione di esprimersi al meglio anche su una superficie poco gradita come la terra rossa. Lorenzo poco incisivo anche la servizio ha incassato quasi subito il break che ha indirizzato il primo set a favore del russo.
Quest'ultimo non ha mai vacillato rispondendo anche a modo suo all'incitamento del pubblico dell'avversario. Ad un certo punto infatti sul suo servizio, Medvedev ha ripetutamente invitato al silenzio i tifosi, chiedendo anche l'intervento dell'arbitro. Una dimostrazione di carattere da parte del giocatore favorito che ha per certi versi scongiurato il rischio di corride, come quelle di ieri.
Dopo il 6-3 d'apertura non c'è stato molto da dire nel secondo set, in cui Medvedev ha continuato a giocare su un livello alto senza dare a Sonego la possibilità di impensierirlo sul suo servizio. La partita è scivolata via senza particolari sussulti, con Sonego che è riuscito a portare a casa solo due game. Niente da fare dunque per Lorenzo che saluta il tabellone ai sedicesimi di finale.
Primo dispiacere di giornata dunque per un tennista italiano a Montecarlo, dopo le vittorie di Sinner e Musetti, capaci di battere rispettivamente Schwartzman (ritiratosi per infortunio) e Nardi. Medvedev ora è atteso dalla supersfida contro Zverev che si sta risollevando dopo il recupero dall'infortunio.