Tra Sabalenka e Zheng cala il gelo al momento del saluto: Aryna trattiene l’inevitabile reazione
Ci si aspettava qualcosa in più dalla neo-medaglia d'oro olimpica Zheng Qinwen contro Aryna Sabalenka. E invece la tennista bielorussa ha impartito una severa lezione alla giocatrice cinese, concedendole solo tre game e prendendosi così la semifinale degli US Open. La frustrazione della giocatrice sconfitta è venuta fuori al momento dei saluti con una stretta di mano glaciale.
La stretta di mano glaciale di Zheng Qinwen, la reazione di Sabalenka
Quando Zheng Qinwen si è recata a rete per il classico scambio della mano, tutto è accaduto in pochi secondi. Di fatto la cinese non ha nemmeno quasi guardato l'avversaria, togliendo poi sbrigativamente la mano per passare al saluto all'arbitro. Un po' stupita Sabalenka che ha reagito con un abbozzo di sorriso sardonico, in una scena diventata virale sui social. La sensazione è che Aryna si sia trattenuta, dal replicare al comportamento di Zheng, scegliendo così la strada della superiorità.
Sabalenka in semifinale agli US Open, ora la sfida con Navarro
Niente infatti in questo momento può rovinare lo stato d'animo di Sabalenka che agli US Open è sembrata ritrovare il suo miglior tennis, con il morale che è alle stelle. E ora per un curioso caso, Sabalenka affronterà in semifinale la padrona di casa Emma Navarro, che proprio con Zheng ha vissuto un momento particolare ai Giochi di Parigi.
Il precedente alle Olimpiadi tra Navarro e Zhang
Le due infatti ebbero uno scambio piccato a rete, con la statunitense che poi dichiarò: "Le ho appena detto che non la rispetto come avversaria. Penso che affronti le cose in un modo piuttosto spietato. Lo spogliatoio non ha molto cameratismo, quindi è difficile affrontare un avversario del genere, che davvero non rispetto. E le ho detto anche che non so come fa ad avere tutti questi tifosi".
Un concetto ribadito nelle scorse ore da Navarro: "Mi sentivo un po’ di non essere trattata con rispetto da lei. Sai, non voglio, come ho detto, entrare troppo nei dettagli. Ma sì, penso che non abbia necessariamente trattato me o lo sport con rispetto. Ecco perché ho detto quello che ho detto dopo la partita. Non le ho più parlato da allora. Mi sono sentita così per tutta la partita. Anche se avessi vinto, probabilmente avrei detto la stessa cosa".
La stretta di mano con Sabalenka conferma in parte quanto detto da Navarro, con Zheng che probabilmente si è lasciata prendere dalla delusione per una sconfitta netta, la seconda in altrettante partite con la numero 3 del mondo che dal canto suo ha reagito in modo ironico, dando comunque una bella lezione. Meglio pensare alla vittoria, ai tifosi e al prosieguo del torneo.