Tennis, Yannik Sinner punta al massimo: “Voglio diventare il numero uno al mondo”
Il recente Roland Garros ha confermato la crescita costante del tennis italiano, con i quarti di finale raggiunti da Martina Trevisan e Yannik Sinner. In attesa di partire per il torneo di San Pietroburgo, il diciannovenne tennista altoatesino è tornato a parlare del suo percorso nel torneo del Grande Slam francese e della sfida con Rafa Nadal: "All’inizio non volevo partire, non mi sentivo davvero pronto – ha spiegato Sinner al ‘Festival dello Sport' della Gazzetta dello Sport – Alla fine però sono andato, ho iniziato prendere confidenza. Ho cercato di trovare cose positive nelle sconfitte e mi sono sentito sempre meglio".
"Con Nadal ho avuto delle ottime chance sia nel primo che nel secondo set. Abbiamo entrambi dei colpi che possono dare fastidio, ma lui ha l’esperienza, sa come cambiare il gioco. Con Rafa giochi tante partite in una. Ma sono giovane, ho tempo per migliorare".
L'obiettivo di Yannick Sinner
Dopo il forfait di Berrettini, Jannik Sinner sarà l’unico italiano in gara nel torneo russo. Se la vedrà con lo statunitense Reilly Opelka, e in caso di vittoria sul cemento indoor di San Pietroburgo troverà uno tra Medvedev invece e Gasquet. Arrivato a conquistare la posizione numero 46 nel ranking ATP, il tennista di San Candido ha confermato di non volersi fermare e di puntare al massimo traguardo: "Inizialmente diventare il numero uno al mondo appare solo come un sogno, poi però pian piano prendi fiducia. Io lavoro per questo, e ho fiducia nei miei colpi e nel mio tennis".
Dall'alto della sua esperienza, anche Riccardo Piatti ha confermato di avere tra le mani un talento assoluto: "Ho avuto una buona carriera, ma non sono mai arrivato così in alto. Voglio fare di tutto per aiutare Jannik a raggiungere il suo obiettivo, magari posso provare anche a cercare altre persone da aggiungere al team – ha dichiarato l'allenatore dell'altoatesino – Sinner è un ragazzo che lavora tanto e merita di raggiungere i propri sogni".