Sonego vince il punto più bello degli Australian Open: sembra spacciato spalle al campo, poi la magia
Un martedì splendido per l'Italia a Melbourne, dove hanno vinto Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Jasmine Paolini e Lorenzo Sonego, che ha sconfitto in quattro set Stan Wawrinka, campione degli Australian Open undici anni fa. Il tennista piemontese si è imposto in quattro set e soprattutto ha vinto il punto più bello di tutto il torneo. Un'opera d'arte.
Sonego batte in 4 set Wawrinka
Questa era il successo che ci voleva. Sonego non ha vissuto un bel 2024 e aveva bisogno di una vittoria pesante e importante. Certo, questo non è il miglior Wawrinka, a marzo compirà 40 anni, ma il piemontese si è imposto con il punteggio di 6-4 5-7 7-5 7-5 in un'autentica battaglia durata 3 ore e 12 minuti. Successo che vale il secondo turno, che in ogni caso lo vedrà di fronte a un avversario di prima fascia tra Andrey Rublev e Joao Fonseca.
Sonego batte in 4 set Stan Wawrinka
La partita è girata nei momenti decisivi sempre a favore di Sonego che ha avuto la meglio sempre nel finale di ogni set. Il terzo era senz'altro quello più importante, dopo averne vinto uno a testa e considerando l'età dello svizzero era quello il momento decisivo. E Sonego si è giocato il jolly, il jolly del torneo. Perché ha vinto un punto favoloso. Un punto che è perfetto per gli highlights della TV e per i video del torneo sui social. Perché l'italiano ha vinto il punto del torneo, almeno fin qui, ma sicuramente tra i più belli in assoluto.
E vince il punto più bello del torneo
Sono solo dieci i colpi in uno scambio che vede Wawrinka attaccare. Lo svizzero pressa da fondo, cerca di chiudere il punto con rapidità. Sonego sembra sempre alle corde, il tre volte campione Slam se la gioca con intelligenza, ma non ha la velocità di un tempo, anche se il braccio viaggia sempre una bellezza, poi fa un mezzo pallonetto dopo una volée corta, Sonego è di spalle ma gioca un passante no look in cross che lascia di stucco l'avversario. Un capolavoro. Si esalta l'italiano, che poi fa il break e vince il terzo set, e poi il match.