Sonego ottiene una clamorosa vittoria con Auger-Aliassime a Dubai, nei quarti sfiderà Zverev
Grandissima impresa di Lorenzo Sonego. Il tennista piemontese si è qualificato per i quarti di finale del torneo ATP 500 di Dubai. L'azzurro ha sconfitto con il punteggio di 7-6 6-4 Felix Auger-Aliassime, giocatore canadese numero 9 al mondo. Sonego era sfavorito, ma ha disputato un match eccellenti ed ha ottenuto un successo prestigioso che ora lo proietta ai quarti, sfiderà Zverev, che sta provando a tornare al vertice.
Le sue parole a caldo fanno capire quant'è stata grande la sua gioia: "Ho giocato davvero bene, una partita dura, lui è un top 10. Sono stato molto aggressivo sul mio servizio e sono felice di essere ai quarti".
Auger-Aliassime non ha iniziato la stagione alla grande, ma è un giocatore dal valore assoluto. Sonego ha giocato bene, lo ha fatto soprattutto nei punti importanti e in particolare nel tie-break, che ha vinto 7 punti a 4. Nel secondo ci si aspettava la reazione e invece break conquistato e mantenuto fino alla fine. Uno splendido passante in cross ha segnato l'ultimo game.
Per Sonego sarà il secondo quarto di finale stagionale. Davanti si troverà un altro avversario di livello: Alexander Zverev, che sta pian piano provando a rientrare sui suoi livelli dopo l'infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori per sei mesi. La porta non è totalmente chiusa, anche se Sonego ha perso l'unico confronto diretto.
Zverev finora ha avuto un tabellone molto comodo, negli ottavi ha battuto l'australiano O'Connell. Quello con l'azzurro sarà un test vero. Nella parte bassa del tabellone si sono qualificati per i quarti anche il campione in carica Rublev, che è stato più volte sull'orlo della sconfitta, e l'olandese van de Zandschulp. Nella parte alta invece sono presenti il numero 1 Djokovic e il caldissimo Medvedev, che ha vinto gli ultimi tornei giocati (Rotterdam, Doha).
Grande Italia questa settimana con i fratelli Berrettini che sono entrambi negli ottavi dell'ATP 500 di Acapulco e poi c'è Musetti, impegnato sulla terra rossa di Santiago del Cile, dov'è testa di serie numero 1.