Sinner vince per Berrettini, la dedica alle ATP Finals è meravigliosa: “Matteo sei un idolo”
Il primo pensiero di Jannik Sinner dopo la vittoria su Hubert Hurkacz alle Atp Finals? Per Matteo Berrettini. Un gesto bellissimo quello del classe 2001 che dopo aver letteralmente polverizzato l'avversario polacco, ha voluto dedicare un pensiero allo sfortunato connazionale costretto, a causa di un infortunio, a lasciargli il posto. Un posto che Sinner sta onorando nel migliore dei modi, sia a livello tecnico, sia a livello comportamentale, confermandosi un ragazzo d'oro.
Subito dopo aver chiuso il suo primo match sul cemento indoor del PalaAlpitour di Torino, Jannik Sinner ha abbracciato lo sconfitto, il suo grande amico Hurkacz. Grande fair play tra i due, che si conoscono molto bene, e si sono incrociati nella finale di Miami. Poco dopo però ecco il classico rito della dedica scritta sulla telecamera, con Jannik che ha stupito tutti. Una frase splendida per Matteo Berrettini, "distrutto" dall'abbandono del torneo a causa di un infortunio agli addominali. Poche parole ma che non hanno bisogno di commenti: "Matteo sei un idolo". Con tanto di cuoricino.
Difficile trattenere le emozione e anche un pizzico di commozione per Sinner che nella classica intervista post-match al microfono di Diego Nargiso, ha mostrato tutta la sua sensibilità: "Questo torneo lo giochiamo per Matteo, perché innanzitutto è un grandissimo giocatore. Ma la persona che è è incredibile. Mi spiace tanto per lui. Proviamo a fare il nostro meglio, ma teniamo nel cuore Matteo perché si riprenda in fretta". Da Berrettini al suo amico Hurkacz, che questa si era si è dovuto arrendere: "Lui è uno dei miei migliori amici, ho perso contro di lui a Miami. Ho fatto tanta esperienza per giocare qui e sono felice. All’inizio ero teto, mi fa piacere che siate venuti. So che è tardi per voi, grazie a tutti".
(in aggiornamento)