Sinner vince anche quando non è al top, ora nei quarti Norrie o Musetti: Nishioka piegato in tre set
Jannik Sinner fa molta fatica, ma vince contro Nishioka. Queste sono le vittorie più belle e più pesanti. Perché si sa che quando si vince non giocando al top vale di più. Sinner si è imposto 6-1 4-6 6-3 e venerdì nei quarti se la vedrà con uno tra Norrie e Musetti. Si spera nel derby italiano per la seconda settimana consecutiva.
Il primo set è poco più che un allenamento. Sinner parte bene, strappa subito il servizio al giapponese e si porta sul 3-0, altro break nel sesto gioco e set chiuso addirittura con un secco 6-1. Tutto troppo facile. Nishioka non è un fenomeno sulla terra, ma è pur sempre il numero 35 ATP e dopo aver cancellato una palla break in avvio di seconda partita, strappa la battuta a un Sinner sorprendentemente falloso.
Nel secondo set inizia un'altra partita. Innanzitutto perché Nishioka si mette a giocare in modo straordinario. Una sfilza di colpi meravigliosi, uno dietro l'altro, una varietà di colpi pazzeschi. Sinner accusa in avvio, risponde con la stessa classe, ma non sembra al top e paga soprattutto quando è alla battuta. Il servizio lo perde addirittura quattro volte, ed è 6-4 Nishioka.
Nel terzo set il giapponese resta su alti livelli, Jannik alza il suo livello, ma in alcuni momenti pare davvero affaticato. Sinner si mette avanti 3-2, ma Nishioka ottiene il contro break, poi Sinner è di nuovo avanti, 4-3. In modo arguto l'italiano gioca l'ottavo game e tiene la battuta, prima di chiudere 6-3. Bravo Nishioka, ma Jannik con il suo bel tennis pieno di variazioni, l'ultimo gioco è stato esemplificativo, è riuscito a imporsi.
Sinner prosegue la sua corsa e spera di sfidare venerdì Lorenzo Musetti, che però ha un compito arduo. L'altro italiano in corsa a Barcellona se la vedrà con Cameron Norrie, numero 7 del tabellone e a suo agio pure sul rosso. Ha raggiunto gli ottavi anche l'australiano de Minaur, che ha sfruttato il forfait di Dimitrov. Più tardi tocca pure a Carlos Alcaraz, numero 1 del seeding.