Sinner strapazza Gasquet e vola al terzo turno del Roland Garros: prosegue la caccia al numero uno
Jannik Sinner batte in tre set (6-4/6-2/6-4) il padrone di casa Richard Gasquet e accede al terzo turno del Roland Garros 2024 dove affronterà il vincente del match ancora in corso tra il russo Pavel Kotov e lo svizzero Stan Wawrinka. Il tennista azzurro dunque si sbarazza dell'esperto tennista francese in un match durato poco più di due ore in cui però l'avversario è riuscito a stare in partita soltanto per la prima mezzora prima di calare sul piano fisico e venire quindi travolto dalle accelerazioni e dai colpi liftati del numero due del mondo che può dunque continuare la sua rincorsa al trono di Novak Djokovic.
Gasquet resta infatti in partita solo per i primi otto game del primo set per poi cedere alla distanza proprio mentre Jannik Sinner alzava il livello del suo tennis mettendolo all'angolo l'avversario poi ceduto di schianto sul finire del primo parziale e in tutto il secondo set vinto dall'altoatesino in appena 33 minuti. Un piccolo calo di concentrazione dell'italiano regala l'unico colpo di scena del terzo set con Sinner che, avanti di un break conquistato nel primo game, cede il servizio per l'unica volta nell'incontro permettendo così ad un Gasquet in piedi solo per orgoglio di portare momentaneamente in parità il risultato sul 2-2 prima di venire nuovamente travolto da Jannik una volta che quest'ultimo è tornato a concentrarsi sull'obiettivo (immediato controbreak e per poi non concedere più nulla nei propri turni di servizio).
Una vittoria agevole sulla terra rossa dunque per Sinner che può quindi guardare con ottimismo al futuro in questo torneo (e non solo) dato che anche se non dovesse arrivare fino in fondo a Parigi potrebbe comunque scavalcare comunque Novak Djokovic in vetta al ranking ATP qualora il serbo non riesca a raggiungere almeno la finale in programma il prossimo 9 giugno. Buone anche le sensazioni lasciate riguardo alla sua condizione fisica dato che l'unico piccolo passaggio a vuoto avuto nel match contro Gasquet è stato causato da un calo di concentrazione e non da problemi fisici.