Sinner stellare, è in finale alle ATP Finals! È il primo italiano della storia, battuto Medvedev
Jannik Sinner prosegue nella sua settimana da sogno a Torino e si qualifica per la finale delle ATP Finals. Il 22enne campione azzurro ha battuto Daniil Medvedev in tre set, col punteggio di 6-3/6-7(4)/6-1, in due ore e 25 minuti di gioco. Sinner affronterà domenica in finale – con inizio alle ore 17 – il vincente dell'altra semifinale in programma stasera tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Mai nessun tennista italiano era riuscito nell'impresa di giocare la finale di un Masters (come si chiamavano una volta le Finals), così come nessuno prima di Sinner aveva mai giocato una semifinale: domani sarà ancora una volta appuntamento con la storia.
Sinner porta dunque a a tre le vittorie di fila su Medvedev, dopo le finali vinte a Pechino e Vienna il mese scorso, ribaltando il trend che nella prima parte dell'anno aveva visto il russo prevalere per due volte. Siamo di fronte ormai ad un top assoluto del tennis mondiale: attuale numero 4 del ranking, Jannik punta ancora più in alto, alle vittorie nei tornei del Grande Slam e alla vetta della classifica.
Nulla del resto appare precluso all'altoatesino, che migliora di mese in mese, di partita in partita, con progressi enormi fatti negli ultimi tempi sia al servizio che nel gioco a volo. Al di là dei colpi, sono la solidità di testa e la mentalità vincente che fanno di Sinner un predestinato alle stelle, sulla scia dei grandissimi dello sport italiano come Valentino Rossi, Alberto Tomba e Federica Pellegrini.
Il match contro Medvedev ha visto un primo set vinto abbastanza agevolmente dal ragazzo di San Candido: il parziale è stato deciso dall'unico break al quarto gioco, dopo che nel game precedente Sinner aveva annullato una palla break. Da lì Jannik è andato in automatico, non concedendo più niente sul proprio servizio fino al 6-3. Ben più combattuto il secondo set, durato oltre un'ora e risoltosi solo al tie-break a favore di Medvedev, dopo che Sinner aveva annullato una palla break all'ottavo gioco, mentre il russo era stato molto sicuro nei propri turni di servizio concedendo poco o nulla.
Il terzo set è un monologo di Sinner, che si porta subito 3-0 e non si volta più indietro, brekkando ancora Medvedev e chiudendo in carrozza 6-1. Jannik, fattelo dire, sei stellare: domani avrai ancora tutta l'Italia a spingere dietro di te nell'attesissima finale contro uno tra Djokovic o Alcaraz.