Sinner spiega perché anche quest’anno non andrà a Sanremo: risposta drastica a Chiambretti
Jannik Sinner è stato il grande protagonista dei Supertennis Awards, la serata di gala del tennis italiano che ha vissuto un'annata spettacolare raccogliendo un numero impressionante di successi. C'erano tutti, ovviamente, compresi Jasmine Paolini e Matteo Berrettini che ha dato vita a un bel siparietto con Sinner nell'intervista doppia con Piero Chiambretti, in veste di maestro di cerimonie.
Sinner e Berrettini con Chiambretti ai premi del tennis
Piero Chiambretti, popolare conduttore televisivo, è stato il presentatore di questa serata che ha visto una marea di sorrisi, e non può essere altrimenti visti i risultati ottenuti dai tennisti italiani, da Sinner a Berrettini passando per Musetti e Jasmine Paolini. Ma ovviamente gli occhi erano tutti sul numero 1 della classifica ATP che ha scherzato e sorriso con Chiambretti e Berrettini.
Jannik non va a Sanremo nemmeno nel 2025
Jannik ha ricevuto anche una fatidica domanda, quella su Sanremo. Amadeus lo scorso febbraio fece di tutto per averlo, aveva appena vinto gli Australian Open. Ma Sinner declinò e lasciò perdere il Festival. Non mancarono le discussioni e una frecciatina, mentre Sinner nella settimana di Sanremo non andò a trovare nemmeno dai sui genitori.
Anche quest'anno sarà così. Perché Jannik a Sanremo non ci andrà. Messaggio spedito direttamente a Carlo Conti, conduttore e direttore artistico per l'edizione del 2025. Alla fatidica domanda di Chiambretti il campione ha detto: "Io a Sanremo? Non ci vado perché ho cose migliori da fare".
Il programma di Sinner per il mese di febbraio: Jannik giocherà due tornei ATP 500
Al di là di tutto la scelta di Sinner è dettata soprattutto da volontà tennistiche. Perché Jannik volerà in Australia per difendere il titolo vinto a Melbourne nel 2024, poi rientrerà in Europa e nel mese di febbraio giocherà due tornei 500. Sinner infatti è presente nell'entry list del torneo di Rotterdam, che ha conquistato per la prima volta lo scorso febbraio, e poi giocherà a Doha, che ha cambiato status e come in passato dovrebbe avere una sfilza di grandi campioni tra gli iscritti.