Sinner show a Colonia: perde la racchetta e colpisce la pallina di testa
Jannik Sinner ci ha abituato a numeri eccezionali sul campo da tennis. Il giovane tennista italiano ha dimostrato di avere nelle corde colpi da campione con margini di prospettiva ancora super. In occasione del match valido per i quarti di finale del Torneo Atp di Colonia, il classe 2001 si è reso protagonista anche di un siparietto simpatico che è diventato ovviamente virale. Alle prese con uno smash, durante la sfida contro Simon, Sinner ha perso la racchetta. Quando l'avversario ha risposto, l'azzurro senza l'attrezzo del mestiere ha improvvisato un colpo di testa.
Sinner contro Simon perde la racchetta durante uno smash
Nel corso della sfida vinta contro Simon, valida per i quarti del Bett1HulksChampionship in corso a Colonia, Jannik Sinner ha provato per un attimo a mettere da parte il tennis per sfoderare buone doti anche da calciatore. In occasione di uno scambio molto duro contro il francese, l'italiano dopo una smorzata è stato chiamato a rete dal transalpino. Quando quest'ultimo ha alzato un disperato pallonetto, Sinner pronto a chiudere il punto con uno smash è andato incontro ad un "incidente". La racchetta è scivolata dalla mano del giovane talento finendo per schiantarsi sul campo, e rimbalzando lontana.
Sinner senza racchetta colpisce la pallina di testa, ma perde il punto
A quel punto Simon ha avuto vita facile nel rispondere nuovamente con un pallonetto, su cui Sinner rimasto senza l'attrezzo del mestiere non ha potuto far nulla. Consapevole di aver ormai perso il punto, il campioncino italiano ha improvvisato un colpo di testa, per mettere la pallina dall'altra parte. Applausi dei tifosi presenti, e reazione divertita anche dell'avversario che si è ovviamente preso il 15 con il regolamento che parla chiaro e consente ai giocatori di colpire solo con la racchetta e non con parti del corpo. Una scena inevitabilmente diventata virale, con Sinner che ha dimostrato di avere una buona prontezza di riflessi anche in questa occasione.